Il Kalinago Barana Auté e i Caribe: gli originari abitanti di Dominica
Fra le visite secondo noi necessarie per capire Dominica, quella del villaggio Kalinago Barana Aute non poteva essere tralasciata.
È stata l’occasione per immergersi nella storia di un popolo che ha saldamente combattuto per la propria isola contro le invasioni esterne, cercando di mantenere la sua identità culturale e storica in una zona, quella caraibica, in cui le originarie etnie che la componevano sono per la maggior parte andate perdute.
Vediamo insieme qualche cenno storico e su questo popolo.
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Il Carib (Kalinago) Territory e i Caribe
Ci troviamo in un territorio di circa 15 kmq, abbastanza isolato rispetto alle zone abitate di Dominica, ma che, dopo tanta fatica, è riuscito finalmente ad ottenere uno status indipendente e autonomo.
Siamo sulla costa est di Dominica, nel territorio Kalinago, istituito nel 1903 e rappresentato anche al governo dal Ministero degli Affari Kalinago.
Il territorio viene amministrato dal Kalinago Council, presieduto da un capo, entrambi eletti democraticamente ogni 5 anni dai membri della comunità.
Per legge, il territorio Kalinago è comune, nessuno può acquistare o vendere parte del territorio né ipotecarlo. Chiunque può però richiedere l’usufrutto di un terreno non assegnato e abitarvi o coltivarlo.
I caribe di Dominica sono circa 2000 ad oggi, abitano sia case tradizionali in legno su palafitte, sia moderne case di cemento o anche baracche di lamiera, coltivando banani, alberi del pane ed eliconie selvatiche.
Un po’ di storia
Dominica è stata l’ultima isola caraibica a subire la colonizzazione europea, soprattutto a causa della fiera resistenza dei caribe.
I caribe, residenti a Dominica fin dal XIV secolo, la chiamavano Waikutubuli.
L’assenza di giacimenti auriferi e la resistenza dei caribe scoraggiò per molto tempo gli spagnoli dal colonizzare Dominica.
Ma altrettanto non fecero francesi e britannici, che se la contesero fino al XVIII secolo, mentre i kalinago non potevano competere con le loro armi da fuoco e dovettero ripiegare, pur riuscendo a ottenere un territorio protetto nel 1903.
Il resto è storia recente.
Kalinago Barana Auté
Letteralmente “villaggio Kalinago sul mare”, il Kalinago Barana Auté, aperto nel 2006, è una rappresentazione di un villaggio precolombiano e cerca di ricreare e promuovere una maggiore consapevolezza relativamente alla cultura Kalinago.
Si trova alla fine di una ripida discesa nella parte centro est di Dominica, all’interno della riserva Kalinago, ed è raggiungibile soprattutto in automobile.
Reso possibile grazie agli abitanti locali, ma anche grazie a finanziamenti statali, permette ai visitatori un colpo d’occhio sulla vita tradizionale Kalinago, oltre all’acquisto di souvenir artigianali.
Kalinago Barana Auté: il centro visitatori
Si viene accolti nel Centro Visitatori, dove le informazioni affisse alle pareti permettono di farsi un’idea della storia e della cultura Kalinago, da qui è possibile intraprendere un percorso circolare nel villaggio, accompagnati da una guida o in modo autonomo.
Kalinago Barana Auté: il percorso
Il percorso include alcuni punti panoramici sulle possenti onde oceaniche di questo lato dell’isola, ma anche su una bella cascata di acqua cristallina.
Si passa da una zona adibita a orto tipico, in cui è possibile vedere le coltivazioni tradizionali kalinago, come anche erbe medicinali e piante usate per la costruzione e per intrecciare cesti.
Si passa anche da un karbet, la tipica capanna kalinago che veniva posizionata al centro del villaggio e dove gli uomini si riunivano.
Sono visibili anche le tipiche canoe usate per la pesca, che venivano intagliate scavando un tronco unico.
L’ultimo uragano del 2017 aveva causato gravi danni alle strutture, ora per fortuna ricostruite e riparate.
Informazioni utili
Il costo di ingresso comprende la visita guidata.
All’interno è possibile pranzare con cibo tipico.
A poca distanza anche la Cassava Bakery, dove è possibile acquistare i loro prodotti a base di manioca.
Vedi anche: L’Indian River a Dominica, sulle orme di Pirati dei Caraibi