Guida ai laghi di Plitvice in Croazia
Aggiornato il 18 Marzo 2021 da Sara
Come descrivere la meraviglia dei laghi di Plitvice? Vanno visti assolutamente! Ecco perché abbiamo voluto scrivere questa guida ai laghi di Plitvice per aiutarvi a pianificare la vostra visita.
Non potrete che rimanere estasiati dallo spettacolo naturale di questi laghi, una visita all’insegna del relax, inondati di colori e tonalità di verde e azzurro.
L’acqua che scorre e zampilla: una vera spa naturale per rigenerarsi e rilassarsi, anche se non è consentito fare il bagno.
Una vera terapia, osservando l’acqua scorrere, prima piano e poi sempre più impetuosa.
Ma come trarre il meglio da questa visita?
In questo articolo risponderemo a queste ed altre domande: quando andare? Come arrivare? Come acquistare i biglietti? Quale percorso scegliere?
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
I laghi di Plitvice
Si tratta di 16 laghi che formano un affascinante gioco di cascate su più livelli.
È davvero un parco unico nel suo genere, percorribile tramite una serie di passerelle di legno posizionate pochi centimetri sopra il livello dell’acqua, oppure in sentieri scavati sulle rive.
Inserito nel 1979 fra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, merita almeno un giorno intero per la sua esplorazione, ma se avete solo qualche ora potrete comunque farvi un’idea del luogo.
Erano anni che desideravamo visitarli, ancora prima che il boom di notorietà vi portasse l’attuale milione di turisti al giorno.
Da allora i prezzi sono saliti e l’affollamento è aumentato, vediamo quindi quali sono gli accorgimenti da adottare per evitare una visita troppo “affollata”.
Trovate tutto in questa guida dettagliata ai laghi di Plitvice.
Guida ai laghi di Plitvice: quando andare
Sicuramente primavera e autunno sono i mesi migliori per godere delle bellezze del parco senza folla.
I mesi estivi sono infatti presi d’assalto, mentre in inverno può fare piuttosto freddo.
In estate, inoltre, la portata d’acqua è minore e quindi le cascate possono non essere al loro massimo splendore.
Noi abbiamo approfittato di qualche giorno di ferie ad inizio giugno, ma anche in questo periodo talvolta occorreva attendere il proprio turno per percorrere le passerelle più strette.
Come arrivare
Noi siamo arrivati in auto, sembra infatti che i mezzi pubblici non siano molto frequenti e visto che la zona non è molto ben servita, la comodità di un’auto permette di pianificare al meglio il proprio tempo.
È sufficiente impostare sul navigatore o Google Maps Plitvicka Jezera.
Il parco ha 2 ingressi principali, l’ingresso 1 a nord e l’ingresso 2 a sud (la mappa sottostante è ruotata di 90° a sinistra).
Entrambi gli ingressi sono dotati di parcheggi: la tariffa è di 8 kune all’ora ad aprile/maggio e ottobre, e di 10 kune da giugno a settembre.
Dove dormire
Nelle vicinanze del parco, e anche al suo interno, ci sono molti alberghi, comodi per chi non ha un’auto.
In alternativa i paesini vicini offrono diverse alternative anche economiche di alloggio, come appartamenti e guesthouse.
Noi ad esempio abbiamo affittato un appartamento a Korenica a un ottimo prezzo per noi 4. Abbiamo prenotato tramite il portale Booking.
Sicuramente è molto meglio prenotare in anticipo perché in alta stagione la zona può essere davvero affollata.
Acquistare il biglietto
Vista l’ormai enorme affluenza di visitatori, le autorità del parco hanno dovuto limitare il numero di ingressi giornalieri.
Ecco perché molte persone su internet si lamentano di non essere riuscite ad entrare la mattina stessa del loro arrivo alla biglietteria, ma magari solo nel pomeriggio o addirittura di aver trovato posto per il giorno dopo.
In effetti ogni ora possono entrare solo un numero limitato di visitatori, al momento 200, divisi fra ingresso 1 e 2.
Essendo ancora l’ingresso 2 quello meno frequentato, se arrivate la mattina stessa senza biglietto è più facile che troviate posto per entrare da qui piuttosto che dall’ingresso 1.
Da pochi mesi comunque, il sito del parco ha reso disponibile la prenotazione dell’ingresso online, con almeno 2 giorni di anticipo, vediamo come.
La prenotazione online
Cliccando sulla pagina del sito ufficiale dedicata all’acquisto dei biglietti, arriverete su una schermata dove potrete scegliere il giorno di visita e l’orario.
L’orario è vincolante? Sì, l’orario è vincolante perché dovrete presentarvi in biglietteria per cambiare la vostra prenotazione col biglietto vero e proprio, e potrete farlo da mezzora prima del vostro orario fino alla fine della vostra ora. Ad esempio un ingresso prenotato alle 9.00 vi permetterà di entrare dalle 8.30 alle 9.59.
È anche possibile che la vostra fascia oraria preferita abbia esaurito i biglietti, dovrete quindi scegliere un altro orario.
Il consiglio
Per evitare la folla, noi consigliamo di entrare il più presto possibile al mattino.
Una volta scelto l’orario, nella successiva schermata dovrete scegliere da quale ingresso entrare, se 1 o 2.
Metterete il numero di biglietti desiderati nel carrello, e dopo aver inserito nomi e cognomi e creato un account, potrete procedere al pagamento online con carta di credito.
A quel punto dovreste ricevere una conferma via email, che dovrete presentare in biglietteria per cambiarla coi biglietti veri e propri.
Vi consigliamo comunque di stampare la pagina di conferma del vostro acquisto, perché il sito è ancora in fase di test, e ad esempio nel nostro caso, non avevamo ricevuto nessuna conferma via email dei biglietti!
Ci siamo quindi presentati in biglietteria con la stampa della pagina di conferma del browser e abbiamo ottenuto i nostri biglietti, perdendo un po’ di tempo.
I biglietti per i laghi di Plitvice
I biglietti per visitare questo parco non sono economici, ma comprendono varie cose.
I prezzi:
- 250 kune a testa da giugno a settembre
- 100 kune ad aprile/maggio e ottobre
- 60 nei restanti mesi per gli adulti.
Nella sezione listino prezzi i dettagli (le fasce A e B si riferiscono all’ingresso prima e dopo le 16.00, dopo le 16.00 l’ingresso è ridotto).
Cosa comprendono
Il prezzo biglietto comprende i servizi del trenino/pulmino panoramico e del battello sul lago Konzjak, utilizzabili una sola volta e una copertura assicurativa.
Il prezzo del biglietto comprende soprattutto l’ingresso al parco: leggo su alcuni blog che qualcuno acquista un biglietto giornaliero per fare le zone con pulmino e battello e magari il giorno dopo senza biglietto visita altre zone del parco.
È vero che al momento ci sono i controlli dei biglietti solo ai pulmini e battelli, ma il biglietto serve per visitare l’intero parco. Anche se altrove i biglietti non vengono controllati ciò non significa che l’accesso sia libero.
Esiste infatti anche un biglietto valido per 2 giorni a 350 kune giugno-settembre, 160 aprile/maggio e ottobre, 90 i restanti mesi.
Se soggiornate in uno degli hotel situati all’interno del parco, (Hotel Jezero, Hotel Plitvice, Hotel Bellevue o Hotel Grabovac) c’è la possibilità di prolungare la validità del biglietto in reception a fronte del pernottamento.
Pianificare la visita
Il parco è diviso in due macroaree: i laghi superiori e i laghi inferiori.
Ognuna di queste macroaree comprende vari percorsi, che vengono dettagliati sul sito ufficiale nella sezione sulla pianificazione.
Facciamone una sintesi.
I percorsi
Dall’ingresso 1
Percorso A: 2 – 3 ore, 3,5 km. Solo laghi inferiori fino alla Veliki Slap (Cascata Grande).
Percorso B: 3-4 ore, 4 km. Solo laghi inferiori + navigazione in battello per allungare il percorso circolare
Percorso C: 4-6 ore, 8 km. Laghi inferiori e superiori con battello e pulmino
Dall’ingresso 2
Percorso E: 2-3 ore, 5,1 km. Solo laghi superiori
Percorso F: 3-4 ore, 4,6 km. Solo laghi inferiori con battello
Percorso H: 4-6 ore, 8,9 km. Tour completo con pulmino per laghi superiori e discesa verso i laghi inferiori compreso battello.
Comune a entrambi gli ingressi
Percorso K: 6-8 ore, 18,3 km. Tour completo di entrambe le macroaree ma senza mezzi di trasporto.
La nostra scelta, il percorso H
In base alle nostre ricerche, il percorso H era quello che univa il meglio di laghi superiori e inferiori nel tempo adeguato, quindi prendendocela anche con calma per assaporare i luoghi e fare delle foto.
Inoltre noi consigliamo di iniziare la visita dai laghi superiori in modo da non dover fare strada in salita.
Come si svolge?
Si parte dal parcheggio dell’ingresso 2, dove potrete fare il biglietto o ritirare quello relativo alla vostra prenotazione.
Seguendo le indicazioni per il parco attraverserete la strada su un ponte sopraelevato e in una decina di minuti a piedi a passo veloce arriverete al punto St2.
Da qui farete la fila per prendere il pulmino/trenino che vi porterà al punto più alto del parco, St3.
Da questo punto iniziate la discesa sulle passerelle attraverso i laghi seguendo la mappa che avrete ritirato vicino alla biglietteria oppure seguendo le indicazioni (che però non ci sono sempre).
Si cammina proprio sopra l’acqua ammirando cascate e cascatelle più o meno grandi.
Il punto finale del percorso ai laghi superiori è P2, il punto di approdo del battello sul lago Kozjak. Da qui fate la fila per salire sul battello che va a P3.
A P3 c’è un’area ristoro con snack bar e panchine e tavoli per consumare il pranzo.
Da P3 inizierete il percorso sui laghi inferiori, inizialmente su terra battuta e costeggiando vari laghi.
Dopo qualche centinaio di metri di passerelle potrete prendere la deviazione verso la cascata Veliki Slap.
Tornando indietro e attraversato un altro lago inizierete a salire verso il livello stradale.
La prima deviazione conduce a un punto panoramico su Veliki Slap.
Tornando indietro per dirigervi verso l’ingresso St1, salirete fino a livello stradale, da dove si ammira lo spettacolo dei laghi inferiori dall’alto.
Arrivati a St1 potrete aspettare il pulmino per tornare a St2 da dove potrete tornare al parcheggio.
Dove mangiare
All’interno del parco ci sono dei punti di ristoro, ad esempio all’accesso P3 del battello, ma in alta stagione possono essere particolarmente affollati.
Se avete fretta consigliamo un pranzo al sacco, che potrete consumare in qualsiasi zona del parco siate, qua e là ci sono delle panchine.
Consigli utili
Calzature
Se riuscite a mettere nello zaino delle scarpe da trekking sarete più a vostro agio sulle passerelle bagnate o su alcuni sentieri in terra battuta particolarmente scivolosi, ma se avete anche solo delle sneakers non sarà una tragedia.
Magari le infradito sono da evitare e qualcuna ne abbiamo vista.
Abbigliamento
Come abbigliamento vale il consiglio di vestirsi a strati, prevedendo magari un kway. Durante la nostra giornata di visita a giugno abbiamo affrontato le 4 stagioni, con una mattinata particolarmente fredda, seguita da sole forte e poi da pioggia.
Ricordatevi che è assolutamente vietato nuotare nei laghi e i cani devono essere tenuti al guinzaglio.
Passeggini
Abbiamo visto anche dei passeggini, ma vista la natura del percorso con molti gradini sconsigliamo assolutamente di portarli, sarebbero di intralcio e soprattutto molto scomodi da trainare. Molto meglio uno zaino per bimbi.
Attrezzatura fotografica
Via libera a fotocamere, con cavalletti o gorillapod e filtri ND e polarizzatori, tenete però presente che le passerelle sono molto ballerine e spesso risultano inutilizzabili per effettuare delle lunghe esposizioni. Aggiungete anche il disagio dovuto al continuo passaggio di persone… non innervositevi!
Delle esposizioni in cui l’acqua risulti un pochino “filante” potrete ottenerle lo stesso a mano libera con degli obiettivi stabilizzati, altrimenti dovrete attendere i passaggi sulla terraferma.
Se non avete una fotocamera tropicalizzata state attenti agli schizzi e alle gocce d’acqua in sospensione. Un panno pulito è utile per pulire di tanto in tanto la lente dalle goccioline.
I droni sono vietati nel parco.
Vale sempre il consiglio di arrivare presto al mattino per trovare meno gente e soprattutto iniziate la visita dai laghi superiori (ingresso 2).
Non dimenticate acqua e snack.
La posizione dei WC è segnalata sulla mappa.
Non mi resta che augurarvi buona visione dei laghi di Plitvice!
Vedi anche: Il Bear Refuge di Kuterevo: in Croazia in cerca di orsi
Questi laghi sono nella mia lista dei desideri da parecchio e mi sarebbe piaciuto proprio andarci questo autunno per vedere il foliage. Purtroppo, vista la situazione, ho preferito rimandare a tempi più sereni.
Sì effettivamente non è il momento giusto per la Croazia, ma vedrai che ti rifarai presto 🙂
Che meraviglia! Ma non immaginavo servisse una tale organizzazione per visitare i laghi di Plitvice. I luoghi così turistici però vanno protetti e credo che regolamentare le entrate sia necessario a questo punto. Complimenti per l’articolo ben curato e ricco di informazioni utili. Anche io opterei per il percorso H, o addirittura il K 🙂
Neanche io ne avevo idea, infatti devo ammettere che non è stato facilissimo scegliere il percorso da fare, non trovavo info specifiche sui percorsi, per quello ho deciso di scriverne.
Ammetto che credevo fossi più semplice. Nel senso che non credevo ci fossero più opzioni di percorso. Per fortuna mi sono documentata in anticipo. Grazie mille!
Si tratta di una zona naturalistica abbastanza diversificata, almeno coi percorsi si approfitta della bellezza della zona in base alla propria forma fisica e senza strafare.
I laghi di Plitvice sono nella mia lista dei posti da vedere ma finora ho sempre rimandato perché di solito ho le ferie ad agosto, e non mi piace l’idea di trovarmi in mezzo a una folla di gente che ti mette fretta e ti spintona (soprattutto in questo periodo). Sai che nonostante il freddo non mi dispiacerebbe l’inverno? O magari l’autunno, secondo me ci sono colori stupendi anche in quella stagione.
Credo che in autunno troveresti dei colori magnifici, sicuramente è una stagione che sceglierei anche io dopo la primavera.