Dormire in una casa particular a Cuba: la nostra guida
Aggiornato il 11 Aprile 2021 da Sara
Cuba è famosa, fra le altre cose, per il calore della sua gente e l’accoglienza delle cosiddette casas particulares cubane. Ma cosa sono esattamente? E perché sceglierle? Ora vedremo perché dormire in una casa particular a Cuba.
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Quali tipi di alloggi ci sono a Cuba
Oltre a hotel e resort, da diversi anni a Cuba è possibile alloggiare a casa dei locali.
Si tratta delle casas particulares cubane, autorizzate dallo stato a ospitare i turisti.
Hotel e resort possono essere particolarmente costosi: di solito il costo a notte è a partire dai 150 CUC in su.
Invece dormire in una casa particular a Cuba può costare fra i 20 e 40 CUC a notte a camera doppia in base alla zona e al periodo dell’anno.
Nota sul CUC: il valore di un CUC equivale a un dollaro americano.
Hotel
Gli hotel, di solito a gestione statale, sono particolarmente freddi e impersonali come atmosfera, oltre a non offrire ampia scelta di sistemazioni.
Al contrario, la casa particular è una soluzione davvero capillare per alloggiare su tutta l’isola, tranne che sui Cayos (ma visitabili lo stesso in giornata), a un prezzo davvero minimo.
O casa particular
La casa particular ha un rapporto qualità/prezzo elevatissimo, se scelta bene, e vi darà la possibilità di entrare letteralmente a casa della gente, per potervi immergere completamente del mondo cubano.
Non rinunceremmo mai all’esperienza di dormire in una casa particular a Cuba per scegliere un hotel!
Senza contare anche le differenze nella ristorazione, ma le vedremo dopo.
Parliamo della casa particular
Dicevamo che una casa particular è autorizzata dallo stato a ospitare i turisti quando è identificata dal particolare marchio azzurro.
Ci sono anche casas particulares autorizzate solo a ospitare cubani e in quel caso sono identificate da un marchio rosso.
Requisiti
Ogni casa particular, per essere autorizzata dallo stato, deve poter disporre di camere di dimensione adeguata con aria condizionata obbligatoria, con bagno in camera tassativo e doccia con acqua calda.
Le altre caratteristiche della casa dipendono dalla casa stessa: spazi comuni, un giardino, un salotto in cui rilassarsi, un terrazzo privato o meno. Ci sono case di tutti i tipi e per tutti i gusti.
La cosa bella, è il fatto di essere ospitati a casa dei cubani, persone generalmente davvero splendide e genuine, che danno l’anima per gli ospiti e sono anche estremamente adattabili a chi hanno di fronte.
Le serate passate a chiacchierare con loro durante la cena o dopo, oppure a colazione, sono tutti momenti che serbiamo nel cuore, veri momenti di scambio, di idee, di culture, di opinioni.
Senza contare tutto l’aiuto che abbiamo ricevuto da parte loro nei momenti di bisogno.
Dormire in una casa particular a Cuba: come sceglierla
Ci sono molti tipi di casa particular.
Solitamente si tratta della casa personale di un cubano ma con 1, 2 o 3 camere in più da affittare ai turisti.
Altre volte le camere riservate ai turisti possono essere un’estensione della casa oppure su un terrazzo e quindi godere di più privacy.
Altre volte sembra di entrare in veri e propri alberghi con almeno una decina di camere e del personale per reception e ristorante.
Altre volte, oltre alla camera potrete disporre di un mini appartamento vero e proprio, con tanto di cucina e salotto a uso esclusivo.
Quindi, come scegliere una casa particular?
Dipende dal tipo di esperienza e contatto con la popolazione che state cercando.
Scegliere una struttura più grande vi assicurerà un certo livello di comfort, ad esempio tv a schermo piatto, frigobar in camera, atteggiamento più professionale, ma forse verrà meno un contatto personale coi proprietari.
Scegliere invece una casa più piccola, con poche stanze, o magari semplicemente meno gettonata vi permetterà di interagire direttamente con chi vi ospita.
Se poi scegliete le case in loco, potrete anche rendervi conto di chi potete aiutare economicamente, che magari si trova fuori dalle principali reti di casas cubane.
La nostra scelta
Noi abbiamo sempre optato per questa seconda opzione: essere ospiti in casa di un locale è stato per noi l’aspetto più bello di una vacanza a Cuba, quello che abbiamo apprezzato di più.
Dobbiamo però dire che, a parte le case de L’Avana, prenotate in anticipo, noi viaggiando a giugno e potendo disporre di auto a noleggio, abbiamo deciso di scegliere le case in loco per essere più liberi di decidere gli spostamenti giorno per giorno.
Ci sono luoghi in cui questo è fattibile senza problemi, ma ce ne sono altri, come a Morón, oppure a Trinidad durante il carnevale, in cui abbiamo fatto fatica a trovare una camera libera.
Pro e contro
Da un lato, mi rendo conto che cercare casa in loco è un po’ una perdita di tempo se ne avete poco.
Se il vostro programma è già stabilito, prenotare in anticipo vi risparmierà le ricerche in loco. Se poi non disponete di auto a noleggio, dovrete affidarvi alla vostra casa per farvi prenotare la successiva perché internet non è sempre disponibile e affidabile.
Dall’altro lato, il fatto di scegliere la casa in loco ci ha permesso, dopo aver visto qualche casa, di scegliere quella che ci ispirava di più.
Abbiamo anche dormito in un Resort sul Cayo Guillermo ma abbiamo davvero rimpianto il calore, l’accoglienza e i pasti delle casas particulares.
Sì perché generalmente sui Cayos di Cuba non esistono casas particulares ma solo grandi resort.
Criteri di scelta
Non ci siamo sempre basati sulla bellezza della casa, anzi, di case davvero belle ne abbiamo scelte poche.
Le altre le abbiamo scelte, benché forse meno confortevoli e piacevoli, per la “bellezza” dei proprietari, l’intesa già al primo approccio, o magari anche solo il loro bisogno di lavorare.
Sì, perché, arrivati in città, bussavamo alle case col simbolo azzurro e chiedevamo se avevano camere libere.
Se le avevano, aprivano tutte le porte e ci facevano entrare in casa per visitarla e vedere le camere e intanto si scambiavano due chiacchiere.
Se la prima non ci convinceva andavamo avanti così o semplicemente facevamo un giro prima di decidere.
All’inizio ci sentivamo un po’ degli intrusi, eravamo a disagio, ma presto ci abbiamo preso gusto, era anzi piacevole, e in 3 settimane così ne abbiamo viste davvero tantissime.
Dormire in una casa particular a Cuba: due esempi di accoglienza straordinaria
Santiago de Cuba
A Santiago de Cuba, la casa che abbiamo scelto era piccolina e molto semplice, ma i proprietari erano di una gentilezza squisita, assolutamente adorabili.
Ci hanno letteralmente adottati come figli, siamo rimasti ore in loro compagnia sul terrazzo dopo la cena a parlare di tutto e di più.
Morón
A Morón, c’erano un paio di case belle disponibili, ma quella che abbiamo scelto è stata la casa di una signora che si vedeva che aveva bisogno di lavorare.
Sì perché le case ufficiali registrate pagano allo stato una tassa fissa anche se non lavorano e non hanno ospiti.
La signora ci ha fatto visitare la casa, semplicissima, quasi povera, ma con un patio esterno delizioso.
L’unica camera finita (altre erano in costruzione), era sopraelevata e dava su un bel terrazzino privato. Attorno al condizionatore incassato nel muro c’era addirittura qualche millimetro vuoto da cui si vedeva la strada attraverso il muro.
Ma la signora, sulla quarantina, era di una dolcezza incredibile, poi ha tirato fuori un cellulare tipo il Nokia 3210 che non aveva più neanche i tasti.
Decidiamo di fermarci
Dopo aver fatto un giretto siamo tornati a comunicarle che ci saremmo fermati da lei e abbiamo lasciato i bagagli.
Quando siamo tornati dalla cena, consumata fuori perché era già tardi, lei aveva indossato il vestito più bello che aveva per accoglierci insieme al marito: un elegantissimo vestito fiorato che le era stato donato da una precedente ospite che era stata da lei.
La sua colazione era davvero squisita, consumata nel patio esterno in compagnia dei colibrì che succhiavano il nettare dei suoi fiori.
Prima di partire per la nostra prossima destinazione, come per le altre case visitate, le abbiamo lasciato alcune trousse di make up, pacchi di dentifrici e alcuni flaconi di bagnoschiuma e altri detergenti.
Quando le abbiamo dato in mano anche un mio vecchio cellulare (ben funzionante) piangeva letteralmente di gioia, tanto che ci siamo commossi anche noi.
Dormire in una casa particular a Cuba: cosa vi può offrire
La prima cosa che possiamo menzionare è sicuramente una calda accoglienza, calore e gentilezza, soprattutto quando i proprietari sono presenti attivamente.
Come seconda cosa, possiamo dire universalmente l’ottima pulizia.
Un ambiente intimo, un contatto personale coi proprietari, ma anche un giusto livello di privacy, una vera cura dell’ospite e dei suoi bisogni sono tutti fattori da non sottovalutare quando ci si trova in viaggio in un paese straniero.
Come quando all’arrivo i nostri bagagli sono rimasti bloccati a Parigi per due giorni.
Adiel, il proprietario della nostra prima casa di L’Avana, che non riporto qui perché lui non c’è più, una persona davvero speciale, si è preoccupato di chiamare l’aeroporto a più riprese per avere notizie sui nostri bagagli, contrattando anche il taxi che doveva portarci a recuperarli.
Il risparmio
Possiamo menzionare anche un sicuro risparmio sull’alloggio.
In tutta Cuba abbiamo sempre speso intorno ai 20-30 CUC a notte per una camera doppia.
A L’Avana siamo fra i 30 e i 40 CUC a notte.
Purtroppo è necessario dire che l’aria condizionata usata in molte case di Cuba è di tipo antico ed è molto rumorosa, un paio di tappi sono quindi consigliati.
Per noi era perfetto perché il rumore di fondo costante dell’aria condizionata copriva il russare di mio marito :P.
I pasti
Colazione
La colazione viene solitamente preparata dalla famiglia e può costare 3-5 CUC in più a persona.
Per noi un prezzo irrisorio se paragonato alle colazioni pantagrueliche e home made che abbiamo gustato durante il nostro viaggio, con tanto di abbondante frutta fresca.
Non mancano mai pane, burro, marmellate fatte in casa, succhi freschi, omelette, avocado, tè e caffè. A volte con la colazione siamo passati direttamente alla cena, acquistando per strada, quando eravamo in viaggio, manghi e banane dalle case che le esponevano all’esterno.
Avevamo sempre con noi un coltello e un barattolo con coperchio da mettere nella borsa frigo, per preparare la deliziosa frutta cubana in viaggio, oppure al mattino usavamo la cucina della casa per preparare il nostro spuntino.
Cena
Di solito la casa particular, se avvisata almeno una mezzoretta prima, o di più se deve reperire i prodotti, permette agli ospiti di cenare in casa.
La cena tipica in una casa particular può costare intorno ai 10 CUC a testa per un piatto di riso e fagioli neri (arroz con frijoles negros), una delizia che non stanca mai e un secondo di carne o pesce e addirittura delle squisite aragoste locali con un contorno e di solito anche un dolce, bevande comprese.
Abbiamo cenato quasi tutte le sere nelle nostre casas particulares e non abbiamo mai avuto problemi di stomaco.
Tutto era sempre fatto in casa e delizioso, cucinato e presentato con cura. Senza contare il prezzo irrisorio e la possibilità di chiacchierare coi padroni di casa.
Lo stesso non si può dire della cucina di hotel e resort!
Pranzo
Quando eravamo in viaggio abbiamo anche a volte bussato a una casa particular in zona, per chiedere se ci preparavano il pranzo.
Era pronto di solito in circa 45 minuti durante i quali magari ci facevamo un giro nei dintorni.
Dormire in una casa particular a Cuba: cosa spesso non può offrire
Una cosa importante.
Una casa particular solitamente non dispone di wifi per i turisti, solo raramente dispone di connessione internet da poter offrire agli ospiti.
Dovrete quindi dotarvi delle apposite schede ETECSA per la connessione, al costo di 1 CUC all’ora.
Ne parleremo meglio negli articoli su Cuba che seguiranno.
Dormire in una casa particular a Cuba: come prenotarla
Abbiamo già parlato dell’opzione di scegliere la casa in loco, ma qui vogliamo vedere come prenotare una casa particular in anticipo da casa.
La premessa importante è che, viste le restrizioni di connessione a Cuba, potrebbe passare qualche giorno prima di ottenere risposta alle vostre mail.
Altra premessa: a Cuba esistono molte reti di contatto fra le case cubane. Un’abitudine diffusa era, ed è tuttora, prenotare la prima casa a L’Avana e poi farsi prenotare in loco le case successive per passaparola di amici e amici di amici. Questo metodo è ancora oggi molto diffuso.
Naturalmente, con questo metodo non potete sapere a priori come sarà la casa in cui alloggerete, lo scoprirete solo in loco, nel bene o nel male. È possibile anche che dove arriverete non abbia camere libere e vi dirotti a casa di un amico.
Noi, avendo la possibilità di farlo, abbiamo preferito scegliere personalmente in loco.
Prenotazioni anticipate via email
Molte case possono essere prenotate direttamente tramite email, trovando il contatto su internet oppure tramite portali come Amorcuba, Casas de Cuba e molti altri
Pro e contro
In questo caso dovrete attendere una risposta e pagare in loco in contanti.
La cosa positiva è che in questo modo non ci sono commissioni da pagare. Tutto quello che spendete va direttamente alla famiglia.
La cosa meno positiva è che su alcuni siti non ci sono recensioni, ma cercando le case su Tripadvisor o su Google potreste trovarle.
Come anche cercando su Google i recapiti delle case di Airbnb potreste riuscire a contattarle direttamente.
Se googlate un po’, però, sicuramente troverete le esperienze di alcuni blogger che parlano delle case in cui hanno alloggiato loro, con tanto di contatti, magari potreste farvi un’idea.
Raramente viene richiesto un deposito cauzionale e non serve una carta di credito a garanzia.
Prenotazioni anticipate tramite portali
Ultimamente però, molte case particular si trovano anche su portali di prenotazione internazionali, come Airbnb o Hotels.
Per chi è abituato a prenotare tramite i portali sarà un’opzione molto semplice e, soprattutto se parlate poco o niente spagnolo/inglese, vi risparmierete lo sforzo di dover comunicare direttamente con la struttura.
Anche in questo caso siete certi che alloggerete nella casa scelta, anche se, ovviamente, a causa delle alte commissioni alla piattaforma, la pagherete decisamente di più.
Scordatevi invece Booking perché a quanto pare non è più autorizzata a fare prenotazioni per conto di Cuba.
Airbnb
Su Airbnb troverete inoltre le recensioni verificate di chi ha alloggiato in loco prima di voi e non avrete sorprese. Potrete anche selezionare le case col wifi.
Altro vantaggio di Airbnb è la possibilità di prepagare gli alloggi per non dover portare con voi troppi contanti.
Attenzione: la prenotazione su Airbnb funziona solo al di fuori del suolo cubano. Non potete usarlo per prenotare sistemazioni se vi trovate a Cuba, ma solo per comunicare con i vostri host per prenotazioni già confermate. Inoltre dovrete dichiarare motivi diversi dal turismo come scopo del viaggio.
Le nostre casas particulares più belle
L’Avana – Casa Cristo Colonial
Situata in Habana Vieja, questa casa è davvero molto bella, forse la più bella vista a Cuba col suo stile coloniale così particolare e affascinante.
L’avevamo prenotata via email da casa e la nostra camera era pulitissima, come anche il bagno.
La qualità del sonno era ottima perché la nostra stanza dava sul patio interno ed era quindi molto silenziosa.
I padroni di casa, Belkis e Jeiver sono molto cordiali e gentili anche se non calorosissimi, diciamo che lasciano moltissima privacy agli ospiti, mentre la colazione è stata davvero fra le migliori di Cuba per qualità, e quantità e scelta.
La posizione è strategica in Habana Vieja, vicina davvero a tutto, anche a Plaza Cristo che è un hotspot wifi.
La zona è percorribile interamente a piedi senza alcun pericolo.
Se volete alloggiare in Habana Vieja, venite qui!
Contatti
Eccola su Tripadvisor, ma si trova anche su Airbnb e ha un suo sito internet in cui spiega i servizi a disposizione degli ospiti.
- Indirizzo: Calle Cristo #16 1er Piso entre Teniente Rey (Brasil) y Muralla (Maps)
- Sito: casacristocolonial.com
- Email: cristocolonial@yahoo.com
Viñales – Casa Nora
Nel centro di Viñales, a due passi a piedi dai principali servizi, questa casa, trovata in loco, ci ha davvero coccolati e fatti sentire a casa.
Le camere per gli ospiti si trovano al piano sopraelevato con un ampissimo terrazzo con vista e sono pulitissime.
Ogni mattina Nora si faceva mille rampe di scale per farci fare una super colazione in terrazza.
La sera ci serviva un’ottima cena nella loro cucina e si potevano scambiare due chiacchiere.
Loro aiutano anche a organizzare escursioni.
A Viñales ci sono galli un po’ dappertutto quindi un paio di tappi per le orecchie sono altamente consigliati.
Davvero una famiglia adorabile, inoltre Antonio, che è dottore, parla anche inglese e francese.
Contatti
Si trova anche su Tripadvisor.
Indirizzo: Calle Rafael Trejo, 77 (ma non è su Maps)
Email: casanoravinales@gmail.com ; sixtom@princesa.pri.sld.cu
Remedios – Villa Colonial Frank y Arelys
Remedios è, dopo Caibarién, il punto di accesso più vicino per visitare Cayo Santa Maria e Cayo Las Brujas.
Solo che gli alloggi a Caibarién erano terribili, invece questa casa coloniale è davvero splendida e particolare.
Probabilmente si tratta della casa più affascinante di Remedios.
L’arredamento delle camere è datato, ma del resto il suo fascino è quello.
Lo stile è proprio dei colonizzatori spagnoli, tant’è vero che a mio marito, che è originario del Marocco, sembrava di stare a casa di sua nonna nel nord del Marocco: esattamente le stesse piastrelle, gli stessi quadri, gli stessi letti.
Anche il salone da pranzo con i piatti appesi e i soffitti alti gli faceva la stessa impressione.
Frank è un ottimo padrone di casa, ci ha portato al parcheggio dove lasciare l’auto, ci ha preparato un’ottima colazione e cena ed è stato sempre disponibile per ogni nostra richiesta.
Tutto era molto pulito e consigliamo sicuramente questa tappa per visitare Cayo Santa Maria e Cayo Las Brujas senza chiudersi negli all-inclusive.
Contatti
Indirizzo: Calle Antonio Maceo No. 43 entre Avenida General C (Maps)
Sito: cubavillacolonial.com
Email: frankarecuba@gmail.com
Trinidad – Hostal Dr Lara y Sra Yuda
Dopo aver chiesto disponibilità al nostro arrivo a Trinidad a sera già inoltrata, la signora di casa Mercedes y Elvis ci ha indirizzati verso questa casa di una sua amica.
La posizione di questa casa è leggermente decentrata rispetto al centro, ma molto tranquilla e fuori dalla zona turistica.
Plaza Mayor è raggiungibile in 15 minuti a piedi, anche se noi la sera per andare a ballare alla Casa de la Musica ci siamo spostati in auto, lasciandola al parcheggio sotto il Palenque de los Congos Reales.
La casa è invece a due passi dalla Cadeca e dal Parque Cespedes.
All’infuori del periodo del carnevale (quando dal parco la musica disco viene pompata a tutto volume fino a tarda notte) tale posizione è molto tranquilla e silenziosa.
Siamo rimasti qui, nonostante inizialmente cercassimo una casa in centro, perché la camera (quella che dà sul patio interno) è molto nuova e spaziosa, pulitissima, come il bagno, attrezzata con aria condizionata ben posizionata e con frigorifero.
I proprietari sono molto accoglienti e gentili e abbiamo apprezzato moltissimo la ricchissima colazione con le arepas (loro frittelle) consumata nello stupendo patio, un’oasi di vera pace, ma anche la squisita cena di aragosta consumata in loco.
Il parcheggio custodito per l’auto si trova nelle vicinanze.
Contatti
Tripadvisor e presente anche su Airbnb e Hotels
Indirizzo: Camillo Cienfuegos 118 Calle Frank Pais y Calle Borrell (Maps)
Baracoa – Casa Colonial Yalina y Gustavo
Abbiamo soggiornato qui solo una notte purtroppo, ma non abbiamo mai visto una casa così splendente e perfetta in tutta Cuba!
La cura dei particolari di questa antica casa coloniale, l’ottima colazione, i letti comodi, le zone comuni accoglienti fanno di questa casa una prima scelta per Baracoa.
La posizione è super centrale e vicino al malecon, perfetta per girare a piedi.
Yalina è super gentile e premurosa e Baracoa è davvero un paese carino da esplorare.
Una nota: se avete il sonno leggero, dalle camere a piano terra si sentono meno le campane della chiesa.
Playa Larga – Casa Costa Azul di Mayelin y Oriol
Di passaggio verso la Cienaga de Zapata non abbiamo potuto approfittare della spiaggia proprio di fronte, ma della casa non possiamo parlare che bene.
La camera al piano di sopra è davvero bellissima, tutto è nuovo e curato, letti grandi e comodi, frigorifero.
Ci sono ampi spazi per il relax, inclusa l’ampia terrazza e anche la nostra auto è stata parcheggiata all’interno del cortile.
Si vede che il proprietario ha lavorato nel turismo perché colazione e cena sono state assolutamente perfette e degne di uno chef, abbiamo davvero mangiato benissimo.
Dotatevi di repellenti nella stagione umida.
Contatti
Tripadvisor, anche su Hotels
Indirizzo: Cienaga de Zapata Caleton Playa Larga (Maps)
Email: mayeoriol83@gmail.com
Varadero – Grisel y Ridel Dominguez
Questa casa non ha un sito né si trova su Maps o Tripadvisor, ma visto che a Varadero non ci sono tantissime casas, magari potrebbe tornarvi utile.
La casa si trova in ottima posizione nel centro di Varadero, vicino ai mercatini e anche a due passi dalla spiaggia, da un minimarket e dai ristoranti.
Per intenderci, la calle 22 si trova all’altezza dell’Hotel Club Tropical di Varadero.
Questa casa è in realtà un appartamento in self catering con tanto di cucina e non viene proposto nessun pasto.
Si trova a fianco alla casa dei proprietari che, seppur molto riservati, sono una coppia molto gentile che ama viaggiare e parlare di viaggi.
Noi l’abbiamo trovato molto pulito e con tutto il necessario per un soggiorno piacevole e soprattutto molto economico, anche se non abbiamo mai cucinato in casa.
Quelle forse meno belle ma più accoglienti
Moron – Casa Marel y Pachy
Includo qui la casa che ci ha accolti a Moron, sapendo che ora le camere in costruzione sono state completate e anche le recensioni su Tripadvisor sono positive ma non le abbiamo viste di persona.
Marel è una padrona di casa adorabile e la posizione della casa è strategica, in pieno centro, anche se Moron vi servirà più che altro come base per esplorare i Cayos.
Contatti
Tripadvisor e il portale Cubacasas
Indirizzo: Calle Srafin Sanches # 7 entre Marti y Castillo (Maps)
Email: marelv@enet.c; marel69@nauta.cu
Vedi anche: Le 9 migliori spiagge di Cuba, quelle meno conosciute
I nostri consigli
Quando siamo partiti per Cuba, il nostro bagaglio stava tranquillamente nei due zaini da trekking che avevamo come bagaglio a mano.
Abbiamo però sfruttato il peso del bagaglio da stiva della compagnia aerea per imbarcare 2 valige piene di vestiti, borse, materiale scolastico, scatole di penne, ma soprattutto prodotti per la cura personale, in particolare dentifrici a volontà, ma anche bagnoschiuma, saponette, creme, shampoo, trousse di make up ecc ecc….
Regalate le valige, abbiamo adibito il portabagagli della nostra auto a magazzino, distribuendo di volta in volta il tutto alle case che visitavamo, in base soprattutto al loro livello di necessità, ma anche a vicini bisognosi e semplicemente persone che ci fermavano per strada per chiederci magari… una penna!
Piccoli gesti che valgono tanto
Non potremo mai dimenticare la gioia di queste persone, la luce nei loro volti, addirittura le lacrime di gratitudine, quando porgevamo loro dei semplici dentifrici e flaconi di sapone.
Merce per noi scontata ma che per loro ha un grandissimo valore perché spesso costosa e di difficile reperibilità, non sempre disponibile in negozio.
Ci commuovevamo con loro ogni volta, e se avessimo potuto avremmo portato ancora di più!
Il nostro consiglio principale quindi è questo: se potete, portate a Cuba prodotti di questo tipo.
Farete loro un bellissimo regalo e in cambio vi doneranno un cuore colmo di gioia e gratitudine.
Mi hai fatto tornare in mente tanti ricordi…e la voglia di tornare a Cuba. Noi abbiamo dormito esclusivamente in case particolari. Per quelle dei primi giorni avevo ‘prenotato’ tramite un’agenzia cubana online. Per i giorni successivi siamo andati con le raccomandazioni e contatti delle signore da cui alloggiavamo: basta chiedere e loro contattano subito l’amica nella prossima città.
Non tutti amano farsi prenotare le case successive senza vederle, ma se voi vi siete trovati bene hai fatto bene a specificarlo! Che ricordi Cuba…
Molto spesso ho soggiornato in Bed & Breakfast e gusthouse, Ora con i bimbi ammetto un po’ Meno per il fatto che spesso è difficile trovare una camera che ospiti quattro persone visto che sono in quell’età in cui non possono ancora dormire in una stanza soli seppur adiacente ma non comunicante e Abbiamo perlomeno bisogno di un letto singolo e di un matrimoniale. A Cuba vorrei proprio provare questo tipo di alloggio
E non avrai alcun tipo di problema perché moltissime case in cui abbiamo alloggiato avevano 2 letti matrimoniali nella stessa stanza!
Avevo sentito parlare delle casas particulares ma confesso che non immaginavo tutto questo. Pensavo che fossero semplicemente un’alternativa economica agli hotel, invece ora ho scoperto che è proprio una parte necessaria, per così dire, per chiunque decidesse di visitare Cuba.
In particolare mi piace molto l’idea della prenotazione tramite passaparola, e il fatto di potersi fermare anche solo per il pranzo.
La storia della signora della casa di Morón è davvero commovente.
Sì, è un modo stupendo per entrare in contatto col popolo cubano e siamo felici di averlo sfruttato appieno.
Come sempre i tuoi articoli sono perfetti, molto dettagliati e corredati di foto meravigliose. Sono stata a Cuba tantissimi anni fa e non ho dormito nelle case particular ma in un resort a Cayo Largo. Non c’erano ancora molti turisti e si stava bene. Ho adorato la vostra scelta di fermarvi nei posti che in qualche modo vi toccavano il cuore anche se non erano necessariamente i più belli, come la casa della signora col vestito a fiori. Stare con la gente è il modo migliore per capire il posto che si sta visitando e i cubani sono persone davvero speciali
Confermo e condivido tutto quello che hai scritto, è stato un viaggio indimenticabile, soprattutto per questo aspetto di vicinanza alle persone del posto. Sicuramente fa parte dei viaggi che emotivamente ci hanno lasciato di più.
Anche io ho girato Cuba saltellando da una casa particular all’altra, dove ho dormito, pranzato e cenato. Non c’è modo migliore per conoscere la cultura cubana che non è così diversa dalla nostra, in fatto di accoglienza e cortesia. Qualche volta mi sono concessa qualche paladar, ma per buttarmi su qualche aragosta…
Hai ragione, le aragoste di Cuba sono fra le migliori mai mangiate, ma anche le case le cucinano, e molto bene 🙂
Avevo già letto di questi alloggi particolari e devo dire che mi avevano incuriosito davvero molto! Quello che mi attira tanto di Cuba è la sua cultura e i suoi colori, così vivi e incredibilmente accesi! Fermarsi in luoghi che ci toccano dentro e danno emozione è una scelta che condivido tanto e la stessa che facciamo anche noi, ogni volta che ci è possibile!
E fate bene, a Cuba non si può prescindere dalla casa particular. Io sicuramente ve la consiglio.
Questo è il post più bello che abbia mai letto dedicato alle case particulares di Cuba. E devo dire che il racconto del vostro regalo alla signora cubana mi ha commosso. Mentre lo leggevo avevo il magone. Potevo vedere la sua commozione e la sua gioia. E la vostra commozione. Grazie
Anche io avevo le lacrime agli occhi mentre scrivevo, è stato un viaggio meraviglioso soprattutto per le persone che ne hanno condiviso pezzettini con noi.
Urca! Quanti ricordi… ho passato 40 giorni a Cuba ed è stato il mio primo viaggio in solitaria *.* Spettacolare l’esperienza di stare in casa particular (da fare assolutamente) però ti dico la verità…dopo un mese quasi non ne potevo più
Sicuramente il troppo stroppia, come si dice. Noi per 3 settimane ci siamo trovati bene 🙂
Non sono mai stata a Cuba ma penso che dovessi andare opterei sicuramente per una casa particular. Il tuo articolo mi ha proprio convinto su questo e da quanto leggo si riesce, in questo modo, ad entrare ancora più dentro al viaggio e scoprire un lato che, soggiornando in hotel, non si avrebbe modo di conoscere.
Hai centrato in pieno il mio pensiero, si tratta di un aspetto della vita di Cuba che è bello condividere coi cubani.
I miei ricordi più belli dei viaggi fatti a Cuba sono proprio legati ad alcune case particular e alle loro proprietarie: mi trattavano come fossi loro nipote ed è stato bellissimo.
L’accoglienza è sempre fra i fattori che determinano il gradimento di un viaggio, soprattutto in una terra come Cuba.