Quali accorgimenti per scegliere l’attrezzatura fotografica da viaggio
Aggiornato il 5 Ottobre 2021 da Sara
Molto spesso, in procinto di partire per un viaggio importante, ci si interroga su quali sono gli accorgimenti da valutare per scegliere l’attrezzatura fotografica da viaggio più idonea.
Quali obiettivi mi serviranno? Quali accessori mi saranno utili? Devo portare la reflex o basta una compatta?
Non è per niente facile trovare l’equilibrio giusto fra qualità dell’immagine e peso e noi lo sappiamo bene.
Soprattutto nei viaggi zaino in spalla è importante che l’attrezzatura fotografica sia facilmente trasportabile e non eccessivamente pesante. Soprattutto deve essere adatta al tipo di viaggio previsto.
Non parleremo qui se sia meglio reflex o mirrorless oppure compatta, questa decisione starà a voi, ma vedremo alcuni accorgimenti utili per scegliere l’attrezzatura da viaggio più idonea.
Vedi anche: La fotocamera Fujifilm X-H1: una mirrorless che vorrebbe fare la reflex
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Lo scopo del viaggio
La quantità di attrezzatura che porterete con voi dipenderà ovviamente dallo scopo del vostro viaggio.
Partite per rilassarvi e staccare la testa dai social? Allora questo articolo non è per voi.
Ma se, come noi, la fotografia è il principio cardine del viaggio, la vostra attrezzatura dovrà essere ineccepibile.
Ad esempio, andrete in una località di mare? In questo caso, poter disporre di una fotocamera subacquea, come la gopro, oppure di una custodia subacquea per lo smartphone sarà pressoché indispensabile.
Ancora di più se sono previsi incontri ravvicinati con animali marini o l’esplorazione della barriera corallina.
La gopro insieme a un’asta telescopica oppure a un Dome potrà restituirvi immagini uniche.
Attenzione a non farvi trovare impreparati da eventuali imprevisti. Cosa intendo?
Vediamo insieme qualche accorgimento per scegliere bene l’attrezzatura da viaggio.
La nuova fotocamera
Il primo consiglio è quello di non partire con una fotocamera acquistata pochi giorni prima.
Magari prima di partire non vi siete accorti di un difetto importante, oppure non vi siete dati il tempo di provarla e abituarvi alle sue funzioni. Vorrebbe dire non poterla sfruttare al massimo delle sue potenzialità.
Guasti o furti
Esiste anche il pericolo di guasti, furti, quindi avere un secondo corpo macchina con sé, soprattutto se la fotografia è il vostro scopo, potrebbe rivelarsi una salvezza.
Valutare l’autonomia
Se poi siete passati da poco da una reflex a una mirrorless, forse non avete ancora potuto rendervi conto di quanto sia differenza fra le due in termini di autonomia.
Se con la reflex arrivavate tranquillamente a fine giornata con una batteria, per una mirrorless avrete forse bisogno di 2 o 3 batterie di ricambio.
Probabilmente non avrete modo di acquistarle in loco, quindi preparatevi in anticipo e acquistatele prima di partire in modo da non farvi trovare impreparati.
Se avete più batterie avrete anche bisogno di un caricabatterie multiplo, senza dimenticare un adattatore di corrente universale che andrà bene per ogni destinazione.
Ancora meglio, un adattatore con prese usb incorporate a cui aggiungere i cavi necessari.
Noi abbiamo acquistato questo
Usare gli obiettivi adatti alla destinazione
A meno che non abbiate intenzione di usare un unico zoom tuttofare, avere almeno un paio di obiettivi vi permetterà di ottenere ottime foto in base a quello volete riprendere.
Nello scegliere l’attrezzatura fotografica da viaggio, valutate quali obiettivi possono essere più utili per le vostre esigenze.
Se dovete visitare una città, un grandangolo vi sarà molto utile per rendere la prospettiva dei grattacieli e arrivare a poter inquadrare anche un intero edificio.
Una focale standard, come il 50 mm può essere utile per la street photography.
Se state partendo per un safari, invece, un teleobiettivo potrebbe essere necessario per poter fotografare gli animali da lontano.
Sappiate anche che alcuni animali potrebbero avvicinarsi molto a voi, quindi avere un obiettivo normale a portata di mano non fa male.
Di base si può dire che un obiettivo grandangolare permette la visione del contesto mentre un teleobiettivo può isolare il soggetto e ridurre la profondità di campo. Questo è fondamentale nella fotografia ritrattistica, soprattutto con un teleobiettivo medio.
Un teleobiettivo spinto, invece, comprime la prospettiva e i piani.
Proteggere la propria attrezzatura
Se avete in previsione un viaggio in luoghi desertici e polverosi e non avete una fotocamera con obiettivo tropicalizzati, prevedete magari un sacchetto di plastica adattato per proteggerla o avvolgetela nel domopack.
Polvere e sabbia possono penetrare ovunque arrivando addirittura a rendere l’attrezzatura inservibile.
Sempre in caso di sabbia, è utile anche un filtro UV davanti alla lente per evitare di pompare polvere all’interno dell’obiettivo ed evitare eventuali graffi.
Anche se le nostre fotocamere sono tropicalizzate, nel nostro bagaglio non manca mai una copertura antipioggia, come quella sotto, in modo da poter scattare anche sotto al diluvio.
Anche questo è un aspetto da non sottovalutare nello scegliere l’attrezzatura fotografica da viaggio.
Il treppiede o gorillapod
Se amate gli scatti notturni o banalmente volete riprendervi in coppia, non sottovalutate l’importanza di un buon treppiede.
Il treppiede deve coniugare in sé sufficiente stabilità in base alla vostra attrezzatura e leggerezza, in modo da poter essere trasportato con facilità, soprattutto se prevedete lunghi tratti a piedi.
In alcuni casi può essere affiancato da un gorillapod.
Un gorillapod potrebbe sostituire un treppiede solo in alcuni casi.
Noi spesso lo usiamo in città, invece del treppiede, sfruttando varie fonti di appoggio.
Al mare o in spiaggia un gorilla è invece pressoché inutile per foto di coppia.
Il treppiede da tavolo
Che dire anche di un piccolo treppiedi da tavolo? Le sue dimensioni ridotte possono essere utili in molte situazioni.
Noi usiamo questo
Prevedete anche la testa girevole per potervi adattare anche lo smartphone, sia in orizzontale che in verticale. ne trovate moltissime su Amazon.
E se in alcuni luoghi, come al Taj Mahal in India, i treppiedi sono vietati? Potrà essere utile un sostegno orientabile da appoggiare a terra.
Il drone
Verificate le normative del vostro paese di destinazione, se volete portare con voi anche un drone.
Da non dimenticare telecomando, caricatori, schede microsd e kit di batterie, oltre a un minikit di cacciaviti appositi. Potrebbe tornarvi utile, soprattutto se dovesse entrare sabbia o polvere nei motori e aveste la necessità di smontarli.
A noi è successo e non lo avevamo, è stato un bel problema perché i cacciaviti standard non svitano i droni.
La borsa
Scegliere l’attrezzatura fotografica da viaggio significa anche valutare con attenzione anche la borsa fotografica.
In questo modo si può essere sicuri di riporre tutta l’attrezzatura per evitare colpi e graffi.
Deve essere impermeabile e comoda da usare.
Ancora meglio se al suo interno ogni corpo macchina è protetto singolarmente, ad esempio in una custodia in neoprene. Noi ci troviamo bene con quelle universali.
Capienza delle schede sd
Ogni fotocamera riporta una tabella con la quantità di foto che è possibile salvare nelle schede sd in base alla risoluzione scelta.
Regolatevi quindi di conseguenza per prevedere il giusto numero di schede per il vostro viaggio.
Questo è valido soprattutto se non viaggiate con un pc e relativo hard disk.
I filtri
Se andate in una località di mare, ma anche se viaggiate in una stagione piovosa, nella vostra borsa non deve mai mancare un filtro polarizzatore circolare.
Mentre altri filtri possono essere resi e applicati in post produzione, un filtro polarizzatore non è affatto riproducibile.
Sempre in luoghi di mare, ma anche laghi e fiumi, non partite senza uno o più filtri ND che vi permetteranno di ottenere effetti creativi stupendi con l’acqua.
Il silica gel
Avete presente quelle bustine bianche che trovate nei vostri acquisti di borse e scarpe?
Si tratta di silica gel.
Queste bustine servono per impedire che si formi umidità all’interno della scatola e, neanche a dirlo, quando si viaggia in paesi molto caldi e umidi queste bustine potrebbero essere una mano santa.
Chiudendo infatti la fotocamera in una busta sigillata insieme a queste bustine si eviterà la formazione di umidità, soprattutto sull’obiettivo.
Ecco perché non vanno assolutamente buttate.
Gli accessori
Sicuramente non può mancare uno scatto a distanza oppure flessibile per evitare il micromosso nelle foto notturne.
Un intervallometro può essere ugualmente utile se non è incorporato nella macchina: potrà servirvi per fare dei timelapse.
Da valutare è anche la modalità di trasporto della fotocamera: con la cinghia originale? Con una alternativa da tenere al collo? Oppure una a tracolla? La vostra scelta dipenderà da molti fattori, primo fra tutti il peso della macchina.
Una reflex pesante sarà più comoda da portare in giro con una tracolla ammortizzata, magari in neoprene, piuttosto che la sua tracolla originale.
Pensate di girare video con lo smartphone? Allora non dimenticate un buon gimbal per fare delle riprese perfette.
Se avete la gopro non può mancare anche un assortimento di accessori, in base alle attività che prevedete di fare in loco.
Gli accessori per la manutenzione
A volte si sottovaluta quanto sia importante avere sempre con sé un panno per pulire le lenti dalle ditate e dallo sporco.
Prima ancora, però, la polvere va soffiata via con una pompetta apposita, o potrebbe graffiare il vetro, usata insieme a un pennello dalle setole morbide.
E voi avete altri accessori nel vostro kit fotografico da viaggio?
A cosa non potreste mai rinunciare durante un viaggio?
Considerando che sono in procinto di effettuare un acquisto importante in tal senso, questo articolo pieno di consigli mi è stato davvero molto utile! Ti ringrazio per averne parlato
Sicuramente l’argomento è in tema col nome del blog 🙂
Quando ho preso la mirrorless mi avevano consigliato di camminare sempre con dietro diverse batterie di scorta. Dopo un anno di utilizzo mi sento di sfatare questo mito, nelle diverse uscite fatte sono sempre riuscita a fare tutto con una sola batteria, e sono una persona che scatta tantissimo!
Ciao Valeria, direi allora che dipende dalla mirrorless 😅 tu quale hai? Perché per la mia arrivo a fine giornata con 3 batterie e a volte pure il powerbank 😂.
Io cerco di viaggiare il più leggera possibile, ma alla reflex non rinuncio mai. Inutile dire, uno smartphone non regge il confronto della mia Nikon. Invece, ancora non riesco ad affacciarmi alla GoPro. Sarà l’età che avanza!!!
Sono d’accordo con te, quelle volte che non mi porto dietro la Fuji poi me ne pento sempre perché la qualità d’immagine non regge paragoni con uno smartphone, neanche col mio Galaxy Note 10 plus che dovrebbe essere ottimo!