Come organizzare un viaggio alle Canarie fai da te
Aggiornato il 25 Settembre 2023 da Sara
Fra le mete in cui godersi il mare in inverno, le Canarie sono sicuramente le più vicine e più facili da organizzare. Vediamo insieme come organizzare un viaggio alle Canarie fai da te.
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Parliamo delle Canarie
Situate al largo del Marocco nell’Oceano Atlantico, le Canarie sono un arcipelago formato da ben 7 isole principali, di cui 5 più grandi.
Da est a ovest sono Lanzarote, Fuerteventura, Gran Canaria, Tenerife, La Palma, con a sud le più piccole La Gomera e El Hierrro.
Va da sé che vi sarà impossibile visitarle tutte in un solo viaggio, e non ve lo consigliamo neanche. Ogni isola merita di essere assaporata, visto che fra loro sono anche tutte diverse.
Lanzarote
Disseminata di ben 300 coni vulcanici, Lanzarote è una immensa distesa di lava nera solidificata, puntellata qua e là di oasi verdeggianti con valli piene di palme.
Splendide spiagge, piscine naturali, distese vulcaniche e villaggi pittoreschi la rendono una meta unica.
Vedi anche: 10 luoghi da non perdere a Lanzarote
Fuerteventura
Più colorata di Lanzarote ma molto simile come conformazione, sferzata dal vento e cotta dal sole, Fuerteventura ha le spiagge più belle, selvagge ed estese delle Canarie, con le ore di sole maggiori.
Gran Canaria
Definita un continente in miniatura, Gran Canaria è proprio così. Si può passare dalla spiaggia costiera alle montagne centrali in meno di mezzora.
I suoi differenti microclimi definiscono la varietà dei suoi paesaggi, con versanti aridi e brulli, e versanti invece verdi e rigogliosi.
La varietà di attività che è possibile fare accontenta tutti.
Vedi anche: 5 luoghi da non perdere a Gran Canaria
Tenerife
La cima più alta della Spagna si trova qui, ma anche splendide spiagge, grotte di lava, cittadine storiche, villaggi sui monti, gole profonde, panorami strepitosi.
La Palma
La più verde delle Canarie, qui potrete godere di una natura davvero incontaminata, fra foreste pluviali, pinete, formazioni rocciose e crateri.
Meno frequentata per la mancanza di spiagge dorate.
La Gomera
Circondata da scogliere, ha spiagge di ciottoli neri e valli lussureggianti.
Frequentata soprattutto da escursionisti.
El Hierro
Altra isola di scogliere, la più isolata e anche la più tranquilla.
Come organizzare un viaggio alle Canarie: quando andare
Con massime che oscillano fra i 25°C in estate e i 20°C in inverno, le Canarie sono visitabili praticamente tutto l’anno grazie al clima mite, ma occorre fare delle distinzioni.
Non tutte le isole hanno un clima uguale.
Se volete il caldo dovrete scegliere i mesi da maggio a settembre, ma se vi va bene anche un clima primaverile va bene praticamente tutto il resto dell’anno.
Lanzarote e Fuerteventura sono le più calde, insieme a Tenerife, noi abbiamo fatto il bagno anche a febbraio.
La temperatura dell’acqua varia in base alla stagione fra 20 e 25°C.
Gran Canaria ha climi variabili in base alla zona: in inverno meglio scegliere la zona arida verso sud.
La Palma in inverno è leggermente più piovosa, soggetta a passaggi di perturbazioni atlantiche.
Fra gennaio e marzo è frequente il fenomeno della calima, che a noi ha letteralmente perseguitati durante tutta la nostra permanenza.
Come organizzare un viaggio alle Canarie: come arrivare
Le Canarie sono collegate da frequenti voli low cost, quindi arrivarci è facilissimo.
In inverno al di fuori delle festività è possibile trovare anche ottime offerte, soprattutto verso Lanzarote e Gran Canaria. Tenerife è invece mediamente più costosa.
Come organizzare un viaggio alle Canarie: come spostarsi fra le isole
Aereo
Il modo più veloce per spostarsi fra le isole è l’aereo. Ogni isola ha il suo aeroporto, a parte Tenerife che ne ha addirittura due.
Le compagnie che operano i voli inter isola sono Binter Canarias e Canary Fly, noi abbiamo usato la prima per volare fra Lanzarote e Gran Canaria e poi fra Gran Canaria e Tenerife.
Attenzione: Tenerife ha due aeroporti, quello di Tenerife Sur serve i voli internazionali, vicino a Playa de las Americas.
Quello di Tenerife Norte gestisce invece i voli fra le altre isole, si trova vicino a Santa Cruz.
Traghetti
Le isole sono collegate da vari tipi di traghetti in base alla stagione con orari variabili.
Le principali compagnie sono Trasmediterranea, Fred Olsen e Naviera Armas.
Fra Lanzarote e Fuerteventura ci sono molte partenze al giorno.
Il mezzo più veloce e affidabile rimane comunque l’aereo, tutto sommato non moltissimo più costoso, se prenotate con anticipo.
Come organizzare un viaggio alle Canarie: come spostarsi sulle isole
Il mezzo più comodo per visitare le isole è, ovviamente, affittare un’auto.
La migliore compagnia di noleggio alle Canarie è indubbiamente Cicar. Ha tutte le assicurazioni comprese e si può pagare anche in contanti senza cauzione.
Si tratta di una formula imbattibile che elimina anche le code al ritiro. Senza franchigia con secondo conducente gratuito davvero non si può desiderare di più.
Noi abbiamo usato anche Autoreisen, però a Tenerife ci ha dato un’auto davvero in cattivo stato, pessima.
Come organizzare un viaggio alle Canarie: come definire un itinerario
Nello scegliere le isole che volete visitare dovrete fare una prima scremattura in base al clima e alle attività che volete fare.
Noi avevamo 15 giorni e le abbiamo divise fra Lanzarote, Gran Canaria e Tenerife, anche se sicuramente torneremo per Fuerteventura, che probabilmente merita già da sola una settimana.
Essendo febbraio abbiamo lasciato da parte La Palma, più piovosa.
In verità volevamo un assaggio delle 3 isole, anche in previsione di un approfondimento futuro, quindi abbiamo suddiviso il soggiorno così: 4 giorni a Lanzarote, 4 giorni a Gran Canaria e gli ultimi 6 a Tenerife.
Lanzarote è molto godibile anche in poco tempo poiché abbastanza piccola, ma un giorno in più per qualche trekking sui vulcani l’avremmo inseirto volentieri.
Gran Canaria ha davvero tanto da offrire e probabilmente dovremo tornare per approfondirla.
Tenerife ha meritato ampiamente le sue giornate senza rimpianti.
Come organizzare un viaggio alle Canarie: dove alloggiare
Alle Canarie è possibile trovare qualunque opzione, dall’appartamento economico all’hotel più bello ed esclusivo, sta solo a voi scegliere, ma dovete scegliere la zona giusta dell’isola in base alle attività che prevedete di fare e alla stagione.
Di norma in inverno è sempre meglio trovare alloggio sulle coste sud, che sono più riparate e più soleggiate.
A Lanzarote a febbraio noi abbiamo scelto Playa Blanca come base, a Gran Canaria abbiamo scelto Arguineguin/Patalavaca, mentre a Tenerife abbiamo scelto la costa proprio a sud di Los Gigantes.
Le nostre scelte
Tacande Bocayna Village, Playa Blanca, Lanzarote
Abbiamo scelto questi bungalow spaziosi con ampio terrazzo, anche se in una posizione un po’ defilata, e proprio per questo molto silenziosa e tranquilla.
In questo caso l’auto è necessaria per spostarsi perchè Playa Blanca si trova a circa 10 minuti in auto, in compenso è possibile quasi arrivare a piedi a Playa Papagayo, ovviamente dopo un bel trekking.
Gli ultimi bungalow in alto hanno un’ottima vista ed è anche possibile cenare in loco.
Noi avevamo la mezza pensione, la colazione era abbastanza variegata, ma vista la poca gente presente il buffet della cena era un po’ ridotto.
Staff disponibile quando presente.
Struttura nel complesso ben tenuta e carina.
Servatour Green Beach, Gran Canaria
Posizione mozzafiato fronte mare con vista magnifica sulla baia per questo hotel, che illuminata la notte da sola vale il soggiorno.
A pochi passi dall’hotel la spiaggia di Patalavaca di sabbia dorata con le sue onde fragorose.
A qualche passo in più la stupenda spiaggia bianca di Anfi del Mar.
La colazione era variegata e presentata in modo professionale, anche se con poche opzioni dolci.
Cena non a buffet, ma a scelta da un menù fisso, che però si è rivelata sempre molto abbondante, deliziosa e inaspettatamente anche raffinata.
Staff molto gentile, sia in reception che il personale di sala, sempre a disposizione.
In bassa stagione abbiamo anche sempre trovato parcheggio.
Purtroppo però la struttura è un po’ datata, la pulizia in bagno era un po’ sommaria e si sente che la zona lettini interna è un po’ ridotta. Ma tanto noi andavamo sempre in spiaggia (e lì sono a pagamento).
Il Wifi era invece estremamente lento e discontinuo.
Nel complesso ci siamo trovati molto bene e la posizione era ottima per girare l’isola in libertà perché abbastanza distante dalla zona più affollata di Gran Canaria.
Barcelò Santiago, Tenerife
Ecco la mia idea di perfezione si chiama Barcelò Santiago.
Posizione impareggiabile direttamente sul mare con vista sulla scogliera sottostante e l’isola di La Gomera.
Camera vista mare in prima linea subito sotto il terrazzo con le piscine, con balcone da cui ammirare il tramonto e da cui sembra di potersi direttamente tuffare.
Pulizia perfetta, bagno piccolo ma funzionale, materassi forse un po’ soffici ma con le ottime tende oscuranti si dorme bene.
Infinito buffet per colazione e cena con ogni ben di dio, presentato in modo professionale.
Area ristorante con vista pazzesca de Los Gigantes, c’è anche un’area ristorante esterna.
Zona piscine con sdraio a disposizione, vista mare magnifica.
Staff disponibile e professionale.
Unico appunto, il parcheggio è un grosso grosso problema, perché è sempre tutta piena la zona dell’hotel, ma pazienza.
Wifi e connessione dati
Ottima notizia, potrete utilizzare il vostro piano tariffario italiano, visto che siamo a tutti gli effetti in Spagna.
Vedi anche: Visitare il Parco Nazionale Timanfaya: la nostra guida