Consigli per fare scalo a Manila: cosa vedere
Aggiornato il 19 Agosto 2020 da Sara
Diciamolo subito, Manila non è come Bangkok, Kuala Lumpur, Singapore. Non c’è motivo per fermarsi qui, ma se, come noi, vi fate scalo per visitare qualche isola filippina, sarete costretti a passarvi la notte di arrivo e quella di partenza, o almeno quella di partenza.
Cosa fare quindi a Manila in un paio di mezze giornate?
Vediamo qualche consiglio pratico su come spostarsi, dove alloggiare e cosa fare.
Come spostarsi a Manila
Per gli spostamenti da/verso l’aeroporto e anche all’interno della città vi consigliamo di scaricare sul vostro smartphone l’app Grab: per Android, per Apple.
Grab, come Uber, permette di prenotare i trasporti tramite auto o taxi conoscendo in anticipo l’esatto ammontare della corsa.
Grab necessita di connessione a internet per funzionare, se non avete una sim dati potete usare varie zone WiFi disponibili in città ma soprattutto la connessione super veloce presente in aeroporto.
Se non volete usare grab ma bensì i taxi normali, la raccomandazione che vi posso dare è quella di cercare fuori dall’aeroporto i taxi gialli, che normalmente chiedono 200 PHP a corsa, una cifra ragionevole.
Agli arrivi stazionano solitamente i taxi bianchi, che vogliono 5/600 php circa a tratta di base e procacciatori di taxi, che poi vogliono la commissione, due categorie da evitare.
I taxi gialli sono più lontani dalle uscite, forse dovrete camminare qualche centinaio di metri.
Pare che ora sia vietato andare al piano di sopra (alle partenze) per prendere i taxi che arrivano a lasciare i passeggeri, noi non abbiamo provato.
Ad ogni modo non fatevi intimidire e scaricate le mappe offline, potrebbero essere utili.
La nostra esperienza
Noi abbiamo avuto una pessima esperienza al nostro arrivo con un taxi bianco.
Il taxi, dopo aver concordato la tariffa a tassametro, fuori dall’aeroporto ci ha portati in una via buia, accostando e minacciando di lasciarci lì perché la tariffa a tassametro improvvisamente non era sufficiente per portarci al nostro hotel (neanche a 10 chilometri di distanza).
Ha iniziato poi a dire di non conoscere la strada per il nostro hotel.
Ripeto, non fatevi intimidire! A meno di non avere i sedili eiettabili (cosa che non credo!) non può buttarvi fuori!
Con voce ferma e pretendendo di conoscere la città meglio di lui, in hotel l’abbiamo accompagnato noi con Google maps. dandogli infine la tariffa base di 200php.
Ecco perché vi raccomando Grab, mai nessun problema.
Dove alloggiare a Manila
Noi abbiamo alloggiato sia all’andata che al ritorno al Red Planet Aseana, a circa 20 minuti in auto dal NAIA (l’aeroporto), 20 minuti a piedi dal Mall of Asia.
Prenotato tramite Booking.
Rapporto qualità prezzo buono, lo staff è molto gentile, le camere sono molto piccole ma nuove e con tutto ciò che serve: cassetta di sicurezza, tv, aria condizionata, ventilatore, phon e un piccolo tavolo ribaltabile.
Il bagno è molto funzionale, con ampia doccia dotata di acqua calda e prodotti da bagno ad uso dei clienti da dispenser.
Sotto l’hotel c’è il Cafè 1700 dove poter mangiare, ma anche un ristorante giapponese, vari minimarket fra cui un 7eleven, un Pizza Hut e un Jollibee.
Cosa fare una giornata a Manila
Metro Manila è composta da ben 16 città, ma il suo cuore è Downtown Manila. Si tratta del nucleo cittadino originariamente fondato dagli spagnoli sulle rive del Pasig.
La prima attrattiva può essere il quartiere coloniale di Intramuros, sul Pasig River.
Oltre alle fortificazioni, sulle quali è possibile salire e passeggiare, potete ammirare Fort Santiago, coi suoi curati giardini e il museo del Rizal Shrine. Potete aggiungere alla visita la San Agustín Church, Casa Manila e la Cattedrale, senza dimenticare Rizal Park.
Seconda opzione può essere il quartiere di Makati coi suoi grattacieli, il Central Business District. Qui c’è la metropolitana, fermata Ayala Center. Oltre agli altissimi grattacieli questa fermata serve il centro commerciale più lussuoso del paese, il Greenbelt Mall. All’interno del Mall potrete imparare un po’ di storia filippina all’Ayala Museum.
Un’altra idea per chi ha un po’ più tempo può essere il quartiere di Binondo: la Chinatown filippina, col suo particolare cimitero.
Per i fashion addicted, invece, non c’è che l’imbarazzo della scelta, a cominciare dal Mall of Asia, fra o dieci centri commerciali più grandi del mondo. Potete anche sbirciare il mercatino di Greenhills Mall per qualche souvenir. Nel centro commerciale Robinsons Place invece, una piccola zona defilata offre imitazioni curate di grandi griffe.
Vedi anche: Come organizzare un viaggio a Palawan, perla delle Filippine