Cosa fare a El Nido in 4 giorni, Palawan
Aggiornato il 10 Novembre 2022 da Sara
Ora che abbiamo visto come arrivare a Palawan, vediamo quali sono le attività possibili partendo da El Nido.
El Nido deve la sua reputazione soprattutto al meraviglioso arcipelago proprio di fronte alle sue coste.
Le sue acque cristalline ricche di pesci e coralli e le sue formazioni rocciose così caratteristiche meritano assolutamente di essere viste.
El Nido si presta però anche a fare altre attività.
Vediamo quali, pur sapendo che la maggior parte dei visitatori fa tappa qui solo per i 3 o 4 giorni necessari per partecipare ai tour delle isole.
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Tour delle isole
In prima posizione non possiamo che mettere l’attività principale di El Nido.
Ma del resto come si fa a non voler visitare le sue 45 isole e isolette?
Andare a El Nido e non prendere parte a questi tour in barca non è possibile.
I tour hanno nomi alfabetici, A, B, C e D. Ognuno di questi vi permetterà di esplorare spiagge idilliache, lagune turchesi, caverne e una spettacolare vita marina.
Vedi anche: Guida ai tour da El Nido, Palawan
Noleggiare un kayak
Se avete già esaurito i tour, oppure volete esplorare le isole in modo diverso, c’è la possibilità di noleggiare un kayak per raggiungere le spiagge più vicine a El Nido.
In kayak non sarete limitati in nessun modo, se non dalle vostre forze.
Ma assicuratevi di poter tornare indietro entro il tramonto!
Le spiagge più facilmente raggiungibili in kayak sono quelle dell’isola di Cadlao, di fronte a El Nido, per la maggior parte deserte.
Sono meta dei tour D, decisamente poco gettonati.
Ad esempio Paradise Beach è la più vicina: lungi dall’essere di ripiego, è una splendida destinazione per sentirsi su un’isola deserta e godere di una spiaggia privata.
Portatevi però il pranzo al sacco e sufficiente acqua, perché sulle spiagge di Cadlao Island non ci sono luoghi di ristoro.
Altra possibilità è quella di doppiare il promontorio di El Nido verso ovest fino a Ipil Ipil Beach e la successiva Ipil 2.
I più temerari e sportivi potranno provare a spingersi fino a Seven Commandos, che però è un po’ più frequentata: ha un bel resort e punti ristoro.
Anche Papaya Beach è più frequentata.
Queste ultime due spiagge, insieme a Lapus Lapus Beach sono ancora più facilmente raggiungibili in kayak anche da Corong Corong, che si trova subito sotto.
Godersi il tramonto dalla spiaggia di Las Cabanas e fare la Zip Line.
Las Cabanas, o Marimegmeg Beach, facilmente raggiungibile da El Nido con un tricycle, è una lunga spiaggia di sabbia in cui è possibile, diversamente da Corong Corong e El Nido, fare il bagno e nuotare.
Una gita in giornata su questa spiaggia per prendere il sole e gustare un cocktail al tramonto non può non includere la Zip Line proprio sulla collina retrostante.
Percorrere a piedi la spiaggia di Nacpan
Nacpan è una lunghissima spiaggia a circa 20 chilometri a nord di El Nido.
Annoverata fra le migliori spiagge di Palawan, Nacpan merita una visita anche per la sua particolarità di avere una “spiaggia gemella”, Calitang.
Entrambe si allungano nell’oceano per diverse centinaia di metri, una rivolta a nord e l’altra rivolta a sud.
Al tempo della nostra visita non era possibile arrivare al belvedere sulle Twin Beach purtroppo.
La porzione di spiaggia che volevamo raggiungere era off limits a causa di una causa con una struttura turistica.
Potete arrivare a Nacpan in van, noi eravamo in 3 e abbiamo pagato 2000 php a/r.
È anche possibile arrivare in tricycle, ma il pezzo di strada finale è uno sterrato particolarmente malmesso e in tricycle è un po’ fastidioso. 800 php in due a tratta.
Potete anche noleggiare uno scooter per arrivarci, 700 php al giorno. In questo modo potrete anche unire la visita delle cascate Nagkalit-Kalit.
Visitare le cascate Nagkalit-Kalit
Arrivati in scooter al punto di partenza del trekking, con l’aiuto di una guida del posto in 45 minuti arriverete alla cascata Nagkalit-Kalit.
Qui potrete fare il bagno nelle acque limpide e fresche.
Non sarà una cascata indimenticabile ma se avete voglia di un po’ di trekking è qualcosa di diverso rispetto ai tour delle isole.
Non dimenticate un buon repellente e meglio dotarsi di sandali da trekking o scarpette da scoglio, il percorso è scivoloso.
Noleggiare uno scooter
Cosa c’è di meglio di noleggiare uno scooter per esplorare a piacimento i dintorni di El Nido?
Oltre a raggiungere la cascata e la spiaggia di Nacpan è possibile anche arrivare a Duli Beach in un’ora circa.
Girare per le viette del mercato di El Nido Town
Il mercato di El Nido è attivo dalla mattina alle 5.30. Potete fare tappa qui per acquistare frutta prima dei tour.
La sera invece le vie interne si animano di bancarelle, sia locali che di souvenir e magliette.
Senza dimenticare di farsi fare tanti massaggi!
E voi avete qualche attività da aggiungere?
Le Filippine sono in cima alla classifica dei prossimi posti che visiterò! Palawan sarà la meta a cui dedicherò più tempo e mi sono salvata questa guida perchè è davvero interessante e ricca di spunti!
Mi fa piacere Alice! Per qualunque cosa chiedi pure qui 🙂
Complimenti, un articolo molto coinvolgente; le foto in particolare mi hanno “stesa”! Io spero di riuscire a vedere quei panorami con i miei occhi, una volta o l’altra!
Le Filippine sono un paese davvero sorprendente. Quando siamo andati noi si affacciava timidamente al turismo, adesso è davvero esploso.
Ciao, grazie per tutte le info! Quando siamo stati nelle Filippine abbiamo visitato soprattutto la zona di Manila, Cebu e Bohol e anche noi abbiamo noleggiato uno scooter sul sito di Book2wheel in modo da supportare la popolazione locale a guadagnare soldi in più. Ho una domanda: c’è un modo per soggiornare da locali? in modo da conoscere meglio la loro cultura e il cibo?
Una volta in tv avevo visto che in Giappone si può fare
Grazie e alla prossima!
Ciao Vale,
ho fatto delle ricerche sul soggiorno dai locali, in verità non è sempre facile sapere se il luogo dove desideri alloggiare è di proprietà locale o straniera. Dovresti fare delle ricerche mirate e ovviamente optare soprattutto per soggiorni in guesthouse.
Sul soggiorno dai locali in senso stretto, come ad esempio le case particular a Cuba o in alcune isole minori polinesiane, come Maupiti, in cui si vive letteralmente con la famiglia ospitante, non ho trovato info interessanti ma se so qualcosa ti faccio sapere.
Complimenti Sara per il sito,veramente ben fatto.
Il prossimo mese, io e mia moglie abbiamo deciso di andare a Palawan e, per questo viaggio,abbiamo pensato di prenderci 15gg di ferie.
Abbiamo optato per un volo su Manila da Bologna con la compagnia turca e pernottamento a Manila all’arrivo.
Vorrei avere da te un consiglio sulla tabella di marcia. Noi avevamo pensato di fare due-tre gg a Puerto Princesa per poi arrivare a El Nido magari con delle tappe intermedie dove soggiornare per un paio di notti.
Successivamente avevamo pensato di trascorrere 4 gg nell’isola di Coron e da li poi tornare a Manila per il volo di rientro.
In alternativa avevo pensato di evitare l’isola di Coron e rientrare a Manila con volo di ritorno da Puerto Princesa considerando che gli spostamenti sono poco affidabili , soprattutto nell’orario. Non vorrei passare buona parte del viaggio con il trolley in mano.
Tieni presente che noi abbiamo fatto diversi viaggi in autonomia e due di questi in Thailandia,per cui non dovremmo avere problemi.Comunque vorrei avere ,ripeto,un consiglio da parte tua.
Grazie della cortesia.
Ciao Giuseppe, grazie per essere passato di qua 🙂
Che destinazione meravigliosa la tua, c’è l’imbarazzo della scelta su cosa fare 🙂
Fra Puerto Princesa e El Nido potresti fermarti a Port Barton, ne parlo nell’articolo sull’organizzazione generale Come organizzare un viaggio a Palawan, fai da te nelle Filippine
Se proprio devo essere sincera, a costo di stare col trolley in mano un giorno in più, arriverei fino a Coron e da lì per Manila, se i collegamenti sono comodi. Ho rimpianto tantissimo non esserci potuta arrivare perché sì, è vero che sembra simile a El Nido, ma sono certa che varrebbe la pena arrivarci 🙂 poi soprattutto se siete già esperti di viaggi in Asia. Noi poi avevamo solo 10 giorni e il collegamento ancora non c’era con Coron.
Poi fammi sapere cosa decidi!