Cosa vedere a Jodhpur: la città blu dell’India
Aggiornato il 9 Novembre 2022 da Sara
Seconda città del Rajasthan, Jodhpur incanta per le sue case dipinte di blu e impressiona per il suo forte. Ma cosa vedere a Jodhpur?
Vediamo insieme quello che non potete perdervi se visitate la “città blu” dell’India.
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Parliamo di Jodhpur
Jodhpur è sicuramente una delle tappe più belle da includere nel vostro tour del Rajasthan.
Fra le bellezze della città, il maestoso forte Mehrangarh non potrà che lasciarvi a bocca aperta.
Una presenza costante, visibile praticamente da tutta la città. Visitarlo vi farà sentire alla corte dei maharaja.
Jodhpur riserva anche un meraviglioso pozzo a gradoni e vale la pena organizzarsi per cenare in un ristorante panoramico, col forte illuminato nella notte.
Non dimentichiamo anche i vicoli della città vecchia, con le casette dipinte di blu e azzurro.
Jodhpur saprà stupirvi in senso positivo, ma dobbiamo essere obiettivi e aggiungere qualcos’altro.
Noi alloggiavamo nella città vecchia, proprio sopra al night market.
Nella città vecchia non potrete evitare cumuli di spazzatura e cibo in cui cani e mucche rovistano in cerca di cibo.
In alcune zone il senso di sporcizia potrebbe sopraffarvi, ma niente paura, l’importante è scegliere un alloggio pulito in cui potersi rifugiare a fine visita per rigenerarsi e soprattutto non strafare.
Vedi anche: Superare la paura dell’India: si può? Come?
Dove si trova Jodhpur
Jodhpur si trova in Rajasthan, al margine orientale del deserto del Thar, a circa 600 km da Delhi.
Noi arrivavamo da Udaipur, a 250 km di distanza, circa 5 ore di strada.
Sulla strada ci eravamo fermati a visitare i templi di Ranakpur.
Da Jodhpur saremmo passati a Jaisalmer, a 300 km di distanza, sempre circa 5 ore di strada.
Vedi anche: 5 cose da fare a Jodhpur, l’India “blu”
Cosa vedere a Jodhpur: un po’ di storia
La costruzione del forte si deve al capo rajput Rathore Rao Jodha, che nel 1459 scelse una cresta rocciosa.
Intorno alla fortezza nacque una nuova città, Jodhpur.
Jodhpur conobbe anni prosperi grazie alla sua posizione sulla rotta commerciale fra Delhi e il Gujarat: legno di sandalo, oppio, datteri e rame contribuirono alla crescita di questa zona. Era anche chiamata Marwar (terra della morte) a causa della sua aridità.
Dopo l’accettazione della protezione inglese nel 1818, i sovrani sostennero la modernizzazione, costruendo anche il primo aeroporto indiano nel 1930.
Perché le case blu?
Le case dipinte di blu, per tradizione dovrebbero appartenere alla casta dei brahmani. Venivano dipinte così per poter essere identificate.
In realtà, però, questo colore è diventato un po’ un simbolo della città, tanto che il blu è ormai presente un po’ ovunque.
Cosa vedere a Jodhpur: come arrivare
Aereo
L’aeroporto si trova a 5 km dal centro ma è servito solo da voli low cost principalmente per Delhi e Mumbai.
Driver
L’opzione che abbiamo adottato noi, comoda per poter visitare anche Ranakpur sulla strada da Udaipur e in seguito poter visitare la comunità Bishnoi.
Altrimenti il driver in città non vi servirà, vista la comodità dei numerosi tuk tuk.
Fra l’altro non può neanche entrare nella città vecchia, vi lascerà all’esterno e dovrete prendere un tuk tuk.
Vedi anche: Quale driver scegliere per visitare il Rajasthan
Treno
Il treno è sicuramente il mezzo più scenografico per muoversi in India.
Offre collegamenti con il resto delle città del Rajasthan e da/per Pushkar, Bikaner, Delhi, Jaipur, Jaisalmer, Mumbai.
Per Udaipur non ci sono diretti, occorre cambiare.
Bus
La fermata si trova di fronte alla stazione ferroviaria e serve praticamente le stesse mete rispetto al treno, aggiungendo anche Osian, e Mt Abu.
Cosa vedere a Jodhpur: come muoversi
Da non perdere le corse in autorisciò, contrattate sempre!
Dove alloggiare a Jodhpur
Volete immergervi nella meraviglia di Jodhpur? Allora dovete assolutamente alloggiare nella città vecchia, in una Haveli tradizionale.
Quasi tutte in città possono vantare una magnifica terrazza all’ultimo piano da cui potrete godervi la vista dell’intera città e del forte.
Fate sempre attenzione alle recensioni riguardo a pulizia e cura degli spazi, in India è decisamente importante.
Se trovate una Haveli da cui è possibile arrivare a piedi al forte, come noi, ancora meglio.
Ci sono bellissime Haveli nella zona del pozzo a gradoni, il Toorji ka Jhalra, affiancate da altrettanti bei ristoranti, una fascia di prezzo medio-alta diciamo.
Noi ci siamo orientati invece su una fascia di prezzo medio-bassa e abbiamo scelto una Haveli in cui tradizione e antichità si respirano, in tutti i sensi: Raj Mandir Boutique Home Stay.
La nostra scelta: Raj Mandir Boutique Home Stay
Questa Haveli ristrutturata è stata un’autentica sorpresa.
Ha una posizione invidiabile proprio all’interno della città vecchia e comunque non così rumorosa grazie ai vetri doppi.
Purtroppo, essendo proprio sopra al night market, in strada ci sono rifiuti in cui rovistano cani e mucche, ma non abbiamo avuto problemi personalmente. I tuk tuk arrivano davanti al vialetto di accesso.
La camera è molto caratteristica e d’atmosfera per un prezzo molto buono.
Il roof top con vista sul forte è davvero una chicca e il personale era molto gentile.
Non possiamo dire altrettanto del cibo, ma non si può avere tutto.
Vedi anche: Dove dormire a Jodhpur: Raj Mandir Boutique Home Stay
Dove mangiare a Jodhpur
Noi personalmente non ci siamo fidati dello street food, quindi nei nostri articoli non troverete indicazioni in tal senso.
Volevamo che il viaggio trascorresse serenamente senza problemi di salute e quindi non abbiamo rischiato.
A Jodhpur possiamo però indicarvi alcuni ristoranti che ci sono piaciuti particolarmente.
Sicuramente al primo posto lo Stepwell Café, in posizione stupenda sul pozzo a gradoni della città.
In seconda posizione mettiamo Jharokha, dove abbiamo cenato in roof top con vista sul forte illuminato.
Entrambi ottimi e assolutamente consigliati.
Vedi anche: Dove mangiare a Jodhpur, due proposte per pranzo e cena
Cosa vedere a Jodhpur: quanti giorni dedicare a Jodhpur
Noi abbiamo dedicato a Jodhpur una giornata intera.
Siamo arrivati la sera prima, abbiamo pernottato in centro, visitato tutto il giorno seguente, pernottato nuovamente e poi siamo ripartiti la mattina dopo.
Abbiamo visto tutto ciò che ci eravamo prefissati ma probabilmente un’altra mezza giornata per “immergerci” non ci sarebbe dispiaciuta.
È stata comunque una giornata intensa e piena e siamo tornati in hotel abbastanza tardi e anche un po’ morti.
Cosa vedere a Jodhpur
Jodhpur vi incanterà sicuramente.
Il forte è una vera meraviglia, una delizia per gli occhi, la città vecchia vi porterà nella vera atmosfera indiana e il pozzo a gradoni Toorji ka Jhalra sarà la ciliegina sulla torta.
Se poi non siete ancora stanchi di emozionarvi, una visita al Jaswant Thada e una cena vista forte completeranno l’opera.
Partiamo subito!
Mehrangarh Fort
Mehrangarh, la cittadella del sole, è l’opera di Rao Jodha. Chissà cosa penserebbe di quello che è diventato.
Un bellissimo museo a disposizione di chiunque voglia approfondire la vita delle famiglie rajput Rathore.
Costruito a 120 metri di altezza, le sue mura sono massicce e impressionanti, con bastioni alti da 6 a 36 metri.
Da alcuni punti è possibile ammirare la città sottostante, ma la maggior parte del perimetro dei bastioni è stata recintata a causa di un incidente mortale nel 2016 per un selfie.
Il forte è a ingresso libero, mentre la visita delle sale e del palazzo (il museo) è a pagamento
Consideriamo la visita del palazzo con audioguida assolutamente imperdibile.
Si tratta di un vero viaggio storico e artistico fra sale di un’opulenza impressionante, con affreschi d’oro e una vista magnifica sulla città blu sottostante.
Vedi anche: Visitare il Mehrangarh Fort di Jodhpur: la nostra guida
La città vecchia
È impossibile non perdersi fra i vicoli e le case dipinte di blu della città vecchia di Jodhpur.
Se c’è un’esperienza che dovete fare è proprio questa, vagare senza meta fra i vicoli, osservando scene di vita quotidiana, interagendo con le persone, immortalando tutto quello che vi viene in mente.
Jodhpur ha un fascino tutto suo, a noi è piaciuta davvero tanto.
Sardar Market
Questo mercato si trova tutto attorno la Torre dell’orologio.
Fra mille bazaar di tutti i tipi, barbieri che esercitano per strada, a terra, signore che fanno la spesa e ragazze che passeggiano.
Sarete sempre osservati dall’alto del Mehrangarh fort, ma ancora di più dagli indiani.
Qui più che altrove i ragazzi indiani volevano farsi le foto con me, l’”amica” occidentale. Nelle foto si capisce il mio disagio a fare continuamente foto con sconosciuti, ma poi passa e diventa anche divertente.
Toorji ka Jhalra
Altra attrazione di Jodhpur da non perdere.
Questo pozzo a gradoni, o baori, vi offrirà anche uno spaccato di vita quotidiana, con ragazzi che si tuffano dall’alto, ragazze che chiacchierano e coppiette che passeggiano.
Un’opera architettonica da ammirare e fotografare.
Jaswant Thada
Il mausoleo in marmo bianco del maharaja Jaswant Singh II merita davvero una visita, fosse anche solo per ammirarne l’esterno.
Si trova su un’altura di arenaria a destra del forte e la sua costruzione simmetrica tradizionale rajput è splendida.
Costruito nel 1899, potrete ammirare delle bellissime jali, grate in marmo traforato con ritratti dei sovrani Rathore.
Il mausoleo custodisce anche le tombe dei maharaja di Jodhpur, nonostante questo aspetto macabro è un luogo piacevolissimo, tranquillo e verdeggiante.
Cosa vedere oltre Jodhpur
Villaggi Bishnoi
I Bishnoi sono una popolazione il cui credo si ispira al giainismo, estremamente attenti alla cura dell’ambiente.
Intorno ai loro villaggi ci sono moltissimi animali selvatici che non temono l’uomo, come antilopi e gazzelle.
Esistono visite guidate che portano i visitatori a conoscere una famiglia Bishnoi, noi però non siamo amanti di questo tipo di turismo.
Per fortuna, però, il nostro driver conosceva una famiglia del villaggio e ci ha portato autonomamente a far loro visita.
Un’esperienza molto particolare devo ammetterlo.
Vedi anche: Visitare un villaggio Bishnoi in India
Osian
Osian è una piccola cittadina a 65 km da Jodhpur che conserva un importante complesso di templi gianisti e indù, famosi per i pellegrinaggi.
Osian è noto anche per il Marwar festival che si svolge a settembre/ottobre.