Guida alla visita delle Calanques, la Costa Blu della Provenza

Ammetto che prima di visitare la Provenza non ne conoscevo neanche l’esistenza. Eppure le Calanques sono un tratto di costa francese decisamente affascinante. In questa guida alla visita delle Calanques andiamo insieme ad esplorare la magnifica Costa Blu di Cassis della Provenza.

Vedremo insieme come visitarle e alcune informazioni utili.

Perché visitare le Calanques

Passare nella zona di Marsiglia senza visitare questo tratto di costa francese crediamo sia imperdonabile.

Queste calette intervallate da bianche scogliere a strapiombo su un mare dai colori di smeraldo sono fra le tappe più belle che abbiamo visto durante il nostro tour in Provenza.

Questa zona di costa è addirittura stata dichiarata Parco Nazionale e non è difficile comprenderne il perché.

Nei mesi estivi è talmente affollata che senza una regolamentazione severa potrebbe subire danni irreparabili.

Guida alla visita delle Calanques: dove si trova il Parco Nazionale

In questo articolo parliamo della meravigliosa fascia costiera fra La Ciotat, Cassis e Marsiglia, con il suo profilo così frastagliato che sembra intagliato nella roccia e punteggiato qua e là di pini d’aleppo.

Possiamo dire che l’accesso a questo Parco Nazionale non è dei più agevoli, ma è assolutamente per preservarlo, soprattutto a causa del grave rischio di incendi della zona.

Stiamo parlando del 1° parco terrestre, marino e periurbano d’Europa, con un’area totale di 158 000 ettari, 60 specie marine e 140 specie terrestri animali e vegetali protette.

Un vero santuario nel sud della Francia.

Guida alla visita delle Calanques: le opzioni di visita

Ci sono due modi principali per visitare il parco, via mare e via terra.

Via mare è il modo più semplice.

Via terra include generalmente solo due opzioni: in mountain bike o a piedi su sentieri non attrezzati e spesso difficoltosi e lunghi, ma che sicuramente ripagano della fatica.

Vediamo tutto nel dettaglio.

Guida alla visita delle Calanques: via mare

Ci sono fondamentalmente tre modi principali per visitare le Calanques via mare: con delle gite in battello, in barca senza patente e in kayak.

Tour in battello

Gli operatori che offrono questo tipo di gite permettono di scegliere la durata di visita e il numero di Calanques visitate, come ad esempio CalanquesdeCassis, che parte dal porto di Cassis.

Si va dalla visita delle prime 3 Calanques in 45 minuti fino alla visita di ben 9 in 2:

• 3 Calanques: Port Miou, Port Pin, En Vau, 45 minuti, varie partenze giornaliere in base alla stagione

• 5 Calanques: le precedenti più l’Oule, Devensons, 65 minuti, meno partenze fino a un minimo di 2 al giorno in bassa stagione

• 8 Calanques: si aggiungono alle precedenti l’Oeil de Verre, Sugiton, Morgiou, 1h30, partenze più o meno come le precedenti

• 9 Calanques: in cui si raggiunge anche Sormiou in 2 ore con 2 partenze giornaliere in alta stagione, sospesa in bassa stagione.

Cosa prevede il tour in battello

Generalmente il battello naviga in prossimità della costa entrando per qualche centinaio di metri all’interno delle Calanques.

Il tutto è corredato da una spiegazione sull’origine del fenomeno e qualche consiglio per raggiungerle anche via terra.

Noi, per il tour di 8 Calanques abbiamo preso il biglietto direttamente al porto il giorno stesso della visita

Tour in battello con bagno

Nei mesi estivi esistono anche tipologie di tour con visita di 3 Calanques e bagno compreso, a certe condizioni visibili sul sito.

Noleggio barca senza patente

Questa sicuramente è un’ottima opzione se avete voglia di esplorare la costa secondo i vostri ritmi e a vostro piacimento.

Il noleggio di una barca senza patente è un’opzione che non potrà non piacervi, anche se la barca va molto piano e all’inizio potreste non sentirvi del tutto al sicuro.

In realtà non c’è nessun pericolo e seguendo le istruzioni fornite non avrete problemi.

Le formule per noleggiare la barca senza patente (sans permis)

Le formule di noleggio per questo tipo di barche sono per mezza giornata (100-140€ circa per gli Aligator), una giornata intera (190€) ma anche un paio d’ore in determinate circostanze, quali?

Se, come nel nostro caso, tutte le barche sono prenotate per i 5 giorni successivi, non perdete le speranze.

Presentandovi verso le 16/17 è possibile che qualche barca sia rientrata prima del previsto e possano permettervi di farla uscire nuovamente per altre 2/3 ore.

A chi rivolgersi

L’operatore principale per questo tipo di noleggio è JCF Boat Services, che offre anche barche con patente nautica, se la avete. Si trova all’interno del porto.

Nei mesi estivi la prenotazione è praticamente obbligatoria perché i mezzi non sono molti e vanno via in fretta.

In barca senza patente calcolate di arrivare alla terza Calanque, D’En Vau, in circa 30 minuti.

Le normative

Ci sono solo alcune restrizioni da rispettare per guidare questi mezzi, ad esempio una mappa vi mostrerà quali sono le zone in cui è permesso gettare l’ancora e in cui è vietato, la distanza da rispettare rispetto alla costa e il senso di marcia rispetto agli altri natanti.

Indicazioni da rispettare assolutamente perché abbiamo notato numerosi controlli in mare.

Nulla di complicato comunque e a noi è piaciuto moltissimo, soprattutto quando ci siamo goduti la bellezza di Calanque d’En Vau.

Purtroppo non si può arrivare in prossimità della riva/spiaggia, quindi dovrete per forza tuffarvi per arrivarci.

In tal caso verificate sempre se vi sarà possibile risalire agevolmente sulla barca perché nel nostro caso non c’era neanche una scaletta ed è stata un’impresa!

Noleggio kayak

Noleggiare un kayak per esplorare le Calanques vi permetterà sicuramente di attraccare a piacimento per scendere a terra ma valutate le distanze, in mare aperto non è una gita comoda.

In caso prenotate i kayak con molto anticipo, anche loro sono presi d’assalto.

Guida alla visita delle Calanques: via terra

Regalarsi il trekking per l’esplorazione delle Calanques non è certamente da tutti, vuoi per la lunghezza, vuoi per la difficoltà di alcuni punti del percorso.

Come organizzarsi per il trekking verso le Calanques? Ora vi diciamo tutto.

Le Calanques non sono raggiungibili in auto?

Purtroppo poche sono raggiungibili in auto, vediamo quali.

Guida alla visita delle Calanques: arrivare alle calanques sul lato di Cassis

Da questa parte nessuna Calanque è raggiungibile in auto.

Dovrete parcheggiare obbligatoriamente a la Presqu’ile, a pagamento.

La raccomandazione è di arrivare al mattino abbastanza presto per trovare posto, soprattutto in alta stagione, e non soffrirete troppo il caldo durante il percorso.

Il percorso di trekking da Presqu’ile fino a Calanque de Port-Miou

Si tratta di circa 10/15 minuti di passeggiata, ma Port-Miou è semplicemente un porto naturale e non offre nulla di interessante, occorre proseguire.

Da Calanque de Port-Miou a Port Pin

Tramite il sentiero segnato in rosso si arriva a Port Pin in altri 30/40 minuti.

Qui la spiaggetta è carina ma nulla di che, si può prosegue oltre.

Da Calanque de Port Pin a Calanque d’En Vau

Ci sono due possibilità di sentiero per arrivare a d’En Vau:

• il sentiero blu con vista sulla costa e splendidi punti panoramici, 1 ora circa, assolutamente consigliato,

• il sentiero rosso che passa invece all’interno, dura 20 minuti in meno ma è anche meno scenografico (magari potete usarlo per guadagnare tempo al ritorno)

Qui arriva la parte difficile.

La discesa verso la spiaggia è ripida e sconsigliata a chi soffre di vertigini, fate molta attenzione a non scivolare.

La ricompensa però, sarà quella di essere arrivati nella più famosa e spettacolare delle Calanques, varrà lo sforzo.

Guida alla visita delle Calanques: arrivare alle calanques sul lato di Marsiglia

Da questo lato il discorso è leggermente diverso.

Da settembre a maggio è possibile arrivare in auto alle Calanques Sormiou, Morgiu e Callelongue (senza spiaggia), a pagamento.

Questo non è possibile in estate invece.

Come arrivare alla Calanque di Sugiton

Altra escursione molto frequentata, è quella verso Sugiton, partendo dal campus universitario di Luminy in circa 8 km (2h30 a/r).

Si segue inizialmente il Col de Sugiton, una deviazione porta a un punto panoramico sulla Calanque de Morgiu. Tornati sul sentiero principale si inizia a scendere a zigzag fino alla Falaise des Toits.

Da qui uno stretto sentiero vi porterà alla meta.

Ma quale lato scegliere?

Le calanques lato Cassis sono più spettacolari secondo noi, se farete il tour via mare potrete fare i vostri confronti.

Guida alla visita delle Calanques: gli accorgimenti necessari per il trekking

Munitevi di almeno 2 litri di acqua a testa, se non 3 in caso di forte caldo, perché non esistono punti di ristoro.

Obbligatorie scarpe da trekking adeguate, ma magari anche delle scarpette da scoglio per entrare in acqua, crema solare e cappellino.

Non esistono bagni né cestini, i rifiuti vanno portati con sé.

Guida alla visita delle Calanques: le regolamentazioni per la visita del Parco

Nel Parco Nazionale è vietato fumare, campeggiare o accendere fuochi.

Da giugno a settembre è necessario fare attenzione alle segnalazioni colorate che sono presenti sui sentieri, ad indicare se sono percorribili o no:

• Arancio: accesso libero

• Rosso: accesso solo dalle 6 alle 11

• Nero: sentieri chiusi

Tenetevi sempre aggiornati sullo stato dei sentieri tramite l’Ufficio del Turismo che si trova al porto di Cassis.

Qui potete ritirare la mappa dei sentieri.

Potete anche scaricare la app apposita al link di Cassis Secrets.

Cos’altro fare in zona?

Sicuramente non potete perdervi una passeggiata nel centro storico di Cassis, ma soprattutto l’itinerario panoramico della Route des Cretes fino a Cap Canaille, con viste mozzafiato sull’intera costa.

Vedi anche: Cosa vedere a Cassis e dintorni

Da lasciare a bocca aperta!