Guida all’arcipelago della Maddalena, Sardegna
Aggiornato il 22 Maggio 2022 da Sara
Credo che gli aggettivi bellissimo, stupendo, magnifico, si sprechino di fronte a questa meraviglia della natura tutta italiana che è l’Arcipelago della Maddalena. Abbiamo quindi scritto questa guida all’arcipelago della Maddalena in Sardegna perché davvero va visto coi propri occhi per rendersi conto della sua unicità e bellezza.
Venite con noi.
Vedi anche: Le migliori spiagge della Maddalena, Sardegna
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Dove si trova La Maddalena
Siamo in Gallura, la regione più settentrionale della Sardegna.
Al largo della famosa Costa Smeralda, oltre 60 isole e isolette formano l’Arcipelago della Maddalena, tanti puntini bianchi nel turchese del mare, ma anche isole più grandi, molto vivibili.
Guida all’arcipelago della Maddalena: come arrivare
I traghetti collegano ogni giorno l’isola più grande La Maddalena partendo da Palau, trasportando persone e veicoli.
La traversata si effettua solitamente ogni 15/30 minuti in base alla stagione da Saremar, Maddalena Lines e Delcomar.
A parte nei periodi di altissima stagione, non è necessario prenotare prima il proprio passaggio, basta acquistare i biglietti al porto.
L’isola di Caprera è poi collegata a La Maddalena tramite il ponte della Moneta.
Tutte le altre isole sono raggiungibili unicamente in barca.
Le escursioni giornaliere in barca partono da Palau o dalla Maddalena.
Guida all’arcipelago della Maddalena: come spostarsi
Due linee di bus locali servono alcune spiagge e Caprera ogni ora, ma avere un mezzo proprio è ovviamente più comodo.
Se siete arrivati fin qui con la vostra auto, tenete presente che per trovare parcheggio in alta stagione nelle spiagge dovrete arrivare presto al mattino.
Valutate anche alloggi con parcheggio annesso, poiché in città è difficile trovarne.
Noi siamo stati qui la prima settimana di luglio e non abbiamo mai avuto problemi di parcheggio, anche cambiando spiaggia durante la giornata.
Se dovete noleggiare un mezzo, in alta stagione uno scooter è sicuramente più comodo.
Per i più sportivi si possono noleggiare anche biciclette e e-bike, anche se i saliscendi dell’isola possono essere faticosi.
Un operatore è Nicolsport.
Parliamo di La Maddalena
Le isole principali dell’arcipelago, dopo La Maddalena e Caprera, sono Santo Stefano, Spargi, Budelli, Razzoli e Santa Maria, tutte raggiungibili nell’ambito di un tour in barca.
Queste isole dal 1994 fanno parte del primo parco nazionale della Sardegna, soggette quindi a norme edilizie, relative a vela e pesca e col divieto di avvicinarsi alle isole più piccole.
Questo arcipelago è famoso anche per essere stata l’ultima dimora di Giuseppe Garibaldi, di cui ci sono ancora testimonianze.
La Maddalena città
Questa è l’unica cittadina di La Maddalena, il punto di sbarco dei traghetti.
Si tratta di una località vivace, che d’estate si riempie di turisti.
Le sue stradine si prestano alla tipica passeggiata serale, con ampi spazi per bancarelle tipiche, soprattutto sul lungomare.
Qui ci sono i principali negozi e ristoranti dell’isola, ma anche supermercati, hotel e residence, oltre a 2 campeggi.
Il resto dell’isola principale
Il resto dell’isola è invece abbastanza selvaggio, offre grande varietà di spiagge, con residenze sparse qua e là.
Imboccate la bellissima strada panoramica lunga 20 km che percorre praticamente tutta l’isola e troverete anche moltissimi punti panoramici mozzafiato.
Guida all’arcipelago della Maddalena: dove alloggiare
La Maddalena offre diverse possibilità di alloggio, da hotel più costosi a residence ad appartamenti più o meno belli.
La posizione potrebbe essere relativa se avete un mezzo per spostarvi ma tenete presente che al di fuori della zona di La Maddalena città non c’è praticamente niente, quindi dipende da cosa cercate in vacanza.
Noi non volevamo rinunciare alla passeggiata serale e soprattutto non volevamo sempre cucinare a casa, quindi un minimo di vicinanza al centro è utile.
La maggior parte degli appartamenti che abbiamo visto ancora disponibili su Booking (abbiamo prenotato tipo 3 giorni prima della partenza!) erano di aspetto trasandato e vecchiotto.
Non è stato facile trovare una sistemazione carina a prezzi abbordabili, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, e che sistemazione!
La nostra scelta: Sardinia Holiday – La casa delle Pavoncelle
Ecco un appartamento ancora più bello dal vivo che in foto!
È stato un vero sogno per noi, che, visto il poco anticipo, avevamo poche pretese.
Un appartamento al primo piano con un grande terrazzo vista mare, arredato in stile moderno, con una bella cucina completa.
Luminoso, spazioso, pulitissimo e con tutti i confort: lavastoviglie, lavatrice, aria condizionata, asciugacapelli, asse e ferro da stiro, wifi.
Molto importante, il posto auto privato, imprescindibile qui!
Si trova in posizione defilata e silenziosa a circa 20 minuti a piedi dal centro, con qualche ristorante in zona, anche se noi spesso abbiamo preso l’auto per fare prima.
I gestori sono anche molto gentili e sempre presenti, alla fine abbiamo deciso di prolungare il soggiorno, non volevamo più andare via!
Un appartamento da consigliare assolutamente, lo trovate sul sito Sardinia-Holiday.
Guida all’arcipelago della Maddalena: dove mangiare
Sul lungomare di La Maddalena città si susseguono ristoranti, bar e pizzerie.
Noi personalmente abbiamo cenato molte volte al Ristorante L’Aragosta: primi e secondi molto buoni, soprattutto il pesce grigliato del giorno, con davvero ottimi prezzi.
Una sera ci siamo concessi una cena elegante al Ristorante L’Avventura: piatti ricercati davvero sublimi, soprattutto i secondi di pesce.
Ottimi voti anche per la Pizzeria Civico49 e Pizza in Piazza, con delle pinse ottime.
Se invece avete voglia di hamburger, l’hamburgeria migliore in assoluto la trovate a Caprera: I Mille Bar Paninoteca, vale la pena farci un salto.
Una panetteria eccellente verso Caprera che fa anche ottime focacce, pizze e panini la trovate al Bar Pizzeria Benatti. Fanno anche colazioni e dolci.
Altre panetterie le trovate in centro, alcune buone altre meno… In una settimana abbiamo provato di tutto 😊
Parliamo di Caprera
Con un semplice ponte sul passo della Moneta è possibile arrivare a Caprera coi propri mezzi, su gomme o su gambe che siano.
Protetta dallo sviluppo edilizio, Caprera si mostra ancora in tutta la sua bellezza così selvaggia.
Oltre alle spiagge raggiungibili, alcune in auto, altre a piedi, altre in barca, è possibile percorrere una rete di sentieri escursionistici per trekking con viste mozzafiato.
Trekking a Caprera
La Carta Ufficiale del Parco Nazionale in versione digitale con i percorsi escursionistici ufficiali è disponibile gratuitamente sul sito avenzamaps consultabile scaricando l’app.
Alcuni dei sentieri permettono di vedere architetture militari delle scorse guerre, come Fosso Stefano o la vedetta militare di Monte Tejalone, la cima più alta di Caprera, ma anche di metà Ottocento, come il Fosso di Ferrante.
I sentieri verso nord, in partenza da Arbuticci, offrono vedute splendide del mare e delle Bocche di Bonifacio, verso Cala Crucitta, Cala Napoletana e Cala Caprarese.
Da non perdere anche il sentiero verso la meravigliosa Cala Coticcio, da percorrere obbligatoriamente con una GAE (Guida Ambientale Escursionistica) da prenotare in anticipo.
I luoghi di Garibaldi a Caprera
A Caprera è possibile vedere i luoghi di Garibaldi, come il Compendio Garibaldino, la sua dimora fino alla sua morte, e il Memoriale, all’interno del vecchio forte Arbuticci in cima a una collina, dove è possibile ripercorrere la sua storia e le sue conquiste militari.
Guida all’arcipelago della Maddalena: il vento e la scelta della spiaggia
Il vento è praticamente una costante alla Maddalena.
Durante la nostra settimana a inizio luglio il vento ha soffiato davvero molto forte per ben 5 giorni su 7, impedendoci di fare escursioni in barca e di goderci alcune spiagge e accartocciando il nostro ombrellone già al primo giorno di vacanza!
Proprio così, quando soffia il maestrale bisogna fare i conti col vento.
È necessario quindi trovare delle spiagge riparate rispetto alla direzione del vento.
Dove trovare spiagge riparate
In questo, soprattutto i primi giorni, ci è stata utile l’utilissima app La Maddalena Arcipelago, utilizzabile anche offline.
Nella sezione meteo è possibile vedere una panoramica generica sulle spiagge riparate rispetto alla direzione del vento.
Come abbiamo potuto appurare in una settimana, la mappa non è sempre corretta al 100%. Questo perché a volte durante la giornata il vento cambia improvvisamente direzione, ma è un buon punto di partenza.
Fra le più riparate in caso di vento forte, noi abbiamo trovato Cala Spalmatore, Cala Carlotto, Spiaggia Testa di Polpo, Spiaggia del Relitto e Cala Marginetto.
Guida all’arcipelago della Maddalena: le spiagge più belle
A La Maddalena, possiamo inserire fra le più belle:
- Spiaggia di Bassa Trinità: una meraviglia di sabbia bianca fine e massi di granito, da non perdere
- Spiaggia Testa del Polpo e le altre dell’insenatura: massi granitici molto scenografici e relativa tranquillità, attenzione allo sterrato non bellissimo e un po’ stretto fra i cespugli
- Spiaggia Monti da Rena: molto ampia ma con sabbia a grana grossa
- Punta Tegge: ha due versanti, scegliete il meno ventoso e/o affollato
- Cala Carlotto: una piccola insenatura deliziosa per rilassarsi con acqua cristallina
- Punta Marginetto: all’estremo nord di La Maddalena, poco affollata
- Spiaggia del Cardellino: tranquilla e carina
- Cala d’Inferno
- Cala Spalmatore: molto ben riparata, accessibile in 3 punti, peccato per gli enormi yacht proprio davanti
A Caprera mettiamo in elenco:
- Cala Coticcio: una meraviglia della natura, da preservare, in una zona a tutela integrale quindi accessibile solo con guida ambientale escursionistica
- Cala Brigantina: altra spiaggia che richiede sforzo, trekking e… guida!
- Cala Napoletana: meravigliosa anche se richiede un trekking
- Spiaggia del Relitto: accessibile in auto, una meraviglia riparata dal vento e con ombra ai lati della spiaggia
- Cala Serena: altra meraviglia di Caprera
- Cala Andreani
- Spiaggia Due Mari
- Cala Portese
Vedi anche: Le migliori spiagge della Maddalena, Sardegna
Guida all’arcipelago della Maddalena: le altre isole dell’arcipelago della Maddalena
Santo Stefano
Si tratta della prima isola fra la costa e La Maddalena.
È divisa in due fra una base della marina militare e un Resort nei pressi della Spiaggia del Pesce.
Spargi
Spargi vanta due fra spiagge più belle dell’arcipelago: Cala Soraya e Cala Corsara.
Per entrambe, mare cristallino e sabbia bianca, con possibilità di fare snorkeling.
Budelli
Questa è una delle isole più famose al mondo grazie al film Deserto Rosso di Antonioni del 1964.
Attualmente la famosa Spiaggia Rosa è un’area protetta non accessibile, visibile solo dal largo.
Il favoloso colore della sabbia è dovuto ai briozoi, piccoli invertebrati rosa, con frammenti di corallo e conchiglie.
La Spiaggia del Cavaliere è un’altra meraviglia, purtroppo anch’essa in pericolo a causa dell’erosione.
Razzoli
Una delle isole più lontane, Razzoli è quasi al confine con la Corsica.
Alcune delle piccole baie raggiungibili in barca sono Cala Cappello, Cala Noce e Cala Lunga.
Insieme a Budelli e Santa Maria forma un grande porto naturale, chiamato il Porto della Madonna.
Guida all’arcipelago della Maddalena: escursioni in barca
Le escursioni in barca per visitare le isole possono essere di due tipi: in barca o in gommone.
È possibile noleggiare un gommone solo per il proprio gruppo oppure partecipare a tour organizzati.
Il nostro consiglio è di accertarsi bene sul numero di persone che prenderanno parte al tour, cosa è compreso e quali sono le tappe previste.
Informazioni utili
Visto il gran vento, vi consigliamo di portare un paio di corde per poter ancorare l’ombrellone a un masso o a un paletto.
Un paio di scarpette da scoglio per le spiagge più rocciose potrebbero tornarvi utili.
Cara Sara,
Volevo informazioni sulla possibilità di affitto di un kayak nell’Arcipelago della Maddalena per più giorni, senza guida.
Credi sia possibile? Ci sono diversi centri che affittano, ma pochi o per ora nessuno con la possibilità di affitto di più giorni indipendente dal tour guidato.
Sapresti consigliarmi?
Grazie in anticipo,
Marco
Ciao Marco, scusa il ritardo, immagino che la risposta non ti serva più, ma avevo provato a fare ricerche, anche chiedendo a dei contatti in loco, ma non sono riuscita a trovare un operatore che affitti kayak senza un tour e per più giorni.
Se tu ne hai trovato in loco eventualmente fammi sapere 😊 potrebbe sempre tornare utile per altri.