In visita a Fontaine de Vaucluse e le sue sorgenti
Esplorare la Provenza senza dedicare una visita a Fontaine de Vaucluse e le sue sorgenti sarebbe davvero un peccato.
Fra tutti i villaggi della regione della Sorgue, Fontaine de Vaucluse è quello che ci è piaciuto di più, soprattutto per la tranquillità che vi si respira, in particolare nel tardo pomeriggio, quando le folle sono già andate e la vista scorre lenta, allo stesso ritmo dei suoi mulini.
Le acque della Sorgue di color verde smeraldo riflettono ombrosi platani dando a tutto un respiro di natura che trasmette immediata pace.
Vedi anche: i villaggi più belli della Sorgue – prossimamente online
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
Dove si trova Fontaine de Vaucluse
A soli 8 chilometri dalla più famosa Isle sur la Sorgue, Fontaine de Vaucluse si trova in Provenza, nella regione francese del Vaucluse.
Perché Fontaine de Vaucluse
Quella della Sorgue è una regione che noi abbiamo amato molto, soprattutto per il senso di tranquillità che trasmette ai visitatori.
Noi fra l’altro alloggiavamo proprio a pochi chilometri da Fontaine de Vaucluse, in un campeggio meraviglioso, La Coutelière.
La nostra piazzola per la tenda si trovava direttamente sulle rive della Sorgue, su cui giornalmente vedevamo passare gruppi di kayak in navigazione sul fiume.
Le nostre gite pomeridiane a Fontaine de Vaucluse sono state davvero una parentesi di pace in un periodo non propriamente tranquillo.
Vedi anche: La nostra guida ai campeggi in Provenza
In visita a Fontaine de Vaucluse: le origini
Questo villaggio ha avuto il privilegio di dare il suo nome al dipartimento stesso del Vaucluse nel 1793.
Vaucluse deriverebbe da Vallis clausa, la valle chiusa, in fondo alla quale nasce il fiume Sorgue.
In visita a Fontaine de Vaucluse: il centro storico
Impossibile non notare la grande ruota ricoperta di muschio sul ponte principale che sovrasta il fiume.
Place de la Colonne è il nucleo centrale di Fontaine de Vaucluse con le vecchie case in stretti vicoli.
Sembra quasi un piccolo nido per la sua posizione nella vallata.
Arrivando qui nel tardo pomeriggio non farete troppa fatica a trovare parcheggio, che solitamente è a pagamento.
Immergetevi in una via laterale del centro per ammirare la Chiesa di Notre Dame, la chiesa principale di Fontaine de Vaucluse datata al XI secolo.
Place de la Colonne è il vero centro col municipio, il mercato cittadino e una colonna eretta in ricordo del Petrarca il 20 luglio 1804
In visita a Fontaine de Vaucluse: le chemin de la Fontaine
Dal centro di Fontaine de Vaucluse potrete percorrere un sentiero facile e piacevole che in 500 metri vi condurrà fino alla vera attrazione di Fontaine de Vaucluse: delle sorgenti pressoché uniche in Europa.
Sì perché proprio qui, si può ammirare la sorgente con la portata maggiore in Europa.
Ben 630 milioni di metri cubi di acqua fuoriescono ogni anno da una dolina alla base di una parete rocciosa di 230 metri raggiungibile tramite il sentiero.
Il Chemin de la Fontaine, come viene chiamato, costeggia e risale il primo corso del fiume Sorgue, insieme a vari negozietti di souvenir, musei e ristorantini affacciati sull’acqua.
Passeggiare lungo il sentiero, ombreggiato e in leggera salita è molto rilassante.
Sulla strada troverete anche alcuni musei.
Alla fine del sentiero, troverete delle barriere di sicurezza che scoraggiano di scendere nella dolina, che non è altro che la parte crollata di un sistema di grotte inondate.
Di giorno, quando il luogo è molto affollato, è consigliabile non oltrepassarle.
Noi però vi consigliamo di venire qui la sera, verso il tramonto, quando la folla dei visitatori in giornata è già andata via e potrete godervi il luogo con maggiore calma.
Noi ci siamo avvicinati alla dolina, facendo estrema attenzione perché il sentiero è molto scivoloso e sassoso.
La grotta nasconde l’acqua, ma non pensate di potervi tuffare, perché neanche un piccolo robot sottomarino arrivato alla profondità di 318 metri è riuscito a toccarne il fondo.
Incredibile pensare che durante il picco primaverile la sorgente eroga in 17 minuti ben 2,5 milioni di metri cubi d’acqua, equivalente a quella delle Cascate del Niagara.
In visita a Fontaine de Vaucluse: i musei
Fra i musei di Fontaine de Vaucluse, il Musée du Monde Souterrain racconta tramite pannelli esplicativi la storia geologica della regione e anche l’esplorazione delle sorgenti.
Nel Moulin a Papier Vallis Clausa potrete invece ammirare il metodo medievale per macerare gli stracci per farne carta.
Questo metodo è stato ricreato appositamente in questo museo per ricordare la prima cartiera qui creata nel 1522, attività poi cessata nel 1968. Aggiungere fiori alla pasta di cellulosa conferisce alla carta che ne deriva caratteristiche uniche ed estremamente pregiate.
Il pezzo forte è però la grande ruota da 7 metri di diametro con 48 pale, in funzione solo ai fini della visita.
Il Museo Appel de la Liberté illustra invece la vita quotidiana in Francia durante l’occupazione nazista e la Resistenza, con un focus sul tema della carenza di cibo e della Resistenza di alcuni intellettuali come Henri matisse e Joan Mirò.
Sul lato opposto del fiume, invece, troverete un museo dedicato a Petrarca, che visse qui per ben 16 anni e in cui scrisse il Canzoniere. Vi troverete litografie e acquerelli del poeta e di Laura.
In visita a Fontaine de Vaucluse: le rovine del castello
In posizione panoramica sulla parete rocciosa, il Castello dei Vescovi di Cavaillon risale al XIII secolo.
Fu costruito per proteggere i pellegrini diretti alla tomba di St. Véran che secondo la leggenda salvò gli abitanti da un drago nel VIII secolo.
Esiste un sentiero che dal ponte sulla Sorgue porta in alto, ma non è ben indicato e sono obbligatorie scarpe da trekking, oltre a non soffrire di vertigini.
Noi non ci abbiamo provato ma ce ne hanno parlato bene, soprattutto come vista.
Le attività
Da qui potrete poi imbarcarvi su un kayak per percorrere il corso del fiume Sorgue: un’avventura adatta a tutta la famiglia!
Sono precisamente 8 chilometri da Fontaine de Vaucluse a Isle sur la Sorgue, percorribili in circa 2 ore.
