Itinerario in Slovenia in 4 giorni
Aggiornato il 16 Ottobre 2020 da Sara
In questo articolo vogliamo parlarvi del nostro itinerario in Slovenia in 4 giorni, ovviamente fai da te.
Sì, perché abbiamo approfittato di un ponte lungo per organizzare la visita di questa piccola nazione.
Fino a qualche mese prima non avevamo neanche considerato la Slovenia come paese visitabile, chissà come mai, eppure è solo oltre i nostri confini.
Forse neanche voi? Vi chiedete cosa ci sia da vedere in Slovenia?
Perché visitare la Slovenia?
Nonostante le sue dimensioni ridotte, la Slovenia è davvero un paese denso di attrattive.
La Slovenia è un paese che, seppur piccolo, può soddisfare gli interessi di tutti: città, laghi, montagne, spiagge e litorali caratteristici.
Avendo organizzato la nostra visita per una permanenza di soli 4 giorni, ci siamo resi conto che questo paese ha molto di più da offrire a chi lo visita.
Ne siamo davvero rimasti sorpresi e piacevolmente colpiti. La nostra visita è stata breve ma intensa.
L’itinerario
GIORNO 1: Parco Nazionale del Triglav, Gole di Vintgar
Il Parco Nazionale del Triglav ospita la cima più alta della Slovenia.
La strada panoramica che conduce al passo del Vršič è spettacolare e offre delle vedute a perdita d’occhio sulla vallata sottostante.
Senza parlare del Lago Jasna, con le sue acque cristalline.
Il vostro itinerario in Slovenia non può non includere questa zona stupenda.
Vedi anche: Visita al Parco Nazionale del Triglav, Alpi slovene
La Gola di Vintgar è nota per la sua passerella in legno sulle rapide del fiume Radovna.
Vedi anche: Visita al Lago di Bled e alla Gola di Vintgar
GIORNO 2: Lago di Bled, Lago di Bonhinj
Il lago di Bled e il lago di Bohinj sono due laghi incantevoli a poca distanza l’uno dall’altro.
Il lago di Bled è il più famoso, e anche il più visitato.
Vedi anche: Visita al Lago di Bled e alla Gola di Vintgar
Ma anche il lago di Bohinj merita qualche ora per assaporarne la tranquillità.
Vedi anche: Visita al Lago di Bohinj: tranquillità slovena
GIORNO 3: Lubiana
Lubiana è una città deliziosa con un centro storico a metà fra gli stili barocco e Art Nouveau.
È molto piacevole da girare e se non avete molto tempo basta mezza giornata per vederne le attrazioni principali.
Vedi anche: Cosa vedere a Lubiana, la Capitale Verde d’Europa
GIORNO 4: Castello di Predjama, grotte di San Canziano, Pirano
Il Castello di Predjama, costruito all’interno di una grotta carsica per renderlo inespugnabile, merita assolutamente una visita.
Da maggio a settembre è visitabile anche la grotta sotto il Castello, costituita da 14 chilometri di gallerie, ma solo con visita guidata.
A poca distanza c’è il complesso delle grotte di Postumia (Postojna).
Le grotte di San Canziano (Škocjan), meno famose di quelle di Postumia e per questo meno affollate, sono un’esperienza emozionante.
Scendendo a piedi in piccoli gruppi verso l’immensa grotta in cui scorre il fiume Timavo (Reka), sembra di arrivare al centro della terra.
Il frastuono del fiume che rimbomba e i ponti sospesi sul letto del fiume sotterraneo a 45 m di altezza offrono vedute mozzafiato.
Purtroppo all’interno è vietato fare foto.
Vedi anche: Guida alle grotte di San Canziano: al centro della terra
Pirano è una perla della costa slovena, la sua Città Vecchia in stile veneziano è piacevole da visitare.
Vedi anche: Cosa vedere a Pirano: perla veneziana slovena
Altre città da visitare
Ptuj
Fra le città più antiche della Slovenia, il suo centro storico è visitabile in una giornata.
Da non perdere il Monastero Minorita, la Torre della Drava e il castello.
Skofja Loka
A soli 26 chilometri da Lubiana una cittadina la cui Città Vecchia merita assolutamente una visita, soprattutto nel week end, quando il suo castello e gli altri palazzi sono illuminati e sembra di essere in una fiaba.
Come arrivare
In auto sarete liberi di visitare tutte le zone di vostro interesse, ma ricordatevi che per viaggiare sulle autostrade slovene è necessario acquistare la vignetta e attaccarla al parabrezza (15€ per 7 giorni), altrimenti la multa è di 150€.
Potete acquistarla in prossimità del confine.
Informazioni utili
È obbligatorio per legge anche avere in auto un kit per il pronto soccorso.
La Slovenia fa parte dell’Unione Europea e ha adottato l’euro, quindi non avrete problemi di cambio valuta.
I nostri consigli
- Non dimenticatevi di assaggiare le tipiche ćevapčići (polpette di manzo, maiale e spezie) e le palačinka (crepes farcite).
- Se avete un giorno in più potete rilassarvi nelle rinomate terme slovene.
- Consultate prima della partenza il sito ufficiale del turismo sloveno, molto ben fatto.
Grazie Sara per questo post, è da tempo che sogno di trascorrere qualche giorno in Slovenia (ho anche già pronto l’itinerario che è molto simile al tuo, infatti ho incluso sia Bled e la capitale Lubiana che il parco Triglav e Postumia… non avevo, invece, mai sentito parlare di Pirano, quindi ora cerco di includerlo perché mi incuriosisce). Non sapevo che occorresse la vignetta per le autostrade slovene, grazie per l’info 🙂 Se non è quest’anno, mi auguro di andare in Slovenia almeno l’anno prossimo
Ciao Valentina, la Slovenia è una di quelle mete su cui non avevamo nessuna aspettativa, eppure ci ha stupiti positivamente. Sono sicura che ti piacerà moltissimo, se avrai domande per organizzare il tuo viaggio sono qui.
Non sono mai stata in Slovenia, ma ammetto che è il mio piano B se quest’estate non si potrà ancora prendere dire un’aereo. Ci sono un sacco di posti molto belli dove fare glamping e sogno di dormire al Chocolate Village! prendo appunti dal tuo articolo sulle cose da vedere.
E che piano B! Sono certa che ti piacerà moltissimo.