Maupiti, guida alla piccola Bora Bora della Polinesia Francese
Aggiornato il 10 Novembre 2022 da Sara
Avete mai sentito parlare di Maupiti? Io l’ho scoperta per puro caso e me ne sono perdutamente innamorata.
Ma dove si trova? Come arrivare? Dove alloggiare? Questo e altro in questa guida a Maupiti, la piccola Bora Bora della Polinesia Francese, ovviamente organizzata in fai da te.
Vedi anche: Come organizzare un viaggio in Polinesia Francese fai da te
CONTENUTI DELL'ARTICOLO
La Polinesia Francese più genuina
Volete scoprire un’isola polinesiana ancora autentica, poco intaccata dal turismo e che mantiene una sua identità importante? Maupiti è proprio di fianco a Bora Bora ma è lontana anni luce nell’anima e nel mana, lo spirito dei suoi abitanti.
Per sognare, ma non solo! Sbarazzatevi dei pregiudizi, questo è un sogno accessibile, anche se non per tutti facile: richiede spirito di adattamento e semplicità.
Gli abitanti di Maupiti, fieri oppositori dei grandi gruppi alberghieri, non hanno permesso a nessuno di comprare la loro terra.
Anzi, sul terreno delle proprie case seppelliscono ancora i loro antenati, per essere sicuri che i loro discendenti non venderanno le loro terre.
Qui non esistono hotel, ma non dovrete dormire sotto le stelle, verrete accolti dalla popolazione locale oppure potrete scegliere alcune (poche) opzioni in selfcatering.
Chiudete gli occhi e…
Immaginate una Bora Bora in miniatura: un’isola centrale con la sua vetta nel cielo e tutto intorno, una laguna scintillante di mille sfumature di turchese e lapislazzulo, attorniata da piccole isolette di sabbia bianca e palme.
L’immagine del paradiso terrestre vero?
Se vi dico anche che il mezzo principale per spostarsi è la bici e che qui potrete permettervi una meravigliosa vista mare senza spendere un capitale? Ricordatevi sempre che siamo in Polinesia Francese.
Ma non ho parlato della sua magnifica spiaggia di sabbia bianca!
E neanche del fatto che all’interno della sua laguna c’è una stazione di pulizia per le mante giganti che vi permetterà di ammirarle!
Devo ancora aggiungere i saluti e i sorrisi della gente e l’ospitalità locale con tanto di collane di fiori.
E i fiori, ma quanti sono?
Vi è venuta voglia vero? Allora venite con noi alla scoperta di questa meravigliosa isola.
Dove si trova Maupiti
Maupiti è la più lontana delle isole Sottovento della Polinesia Francese, poco oltre Bora Bora.
Fa parte dell’arcipelago delle Isole della Società, a 55 minuti di volo dalla capitale Papeete.
Ha 1290 abitanti e il villaggio principale è quello di Vaiea.
Maupiti, madre delle altre isole
I locali considerano Maupiti la più antica delle isole Sottovento polinesiane, con l’unica passe dell’isola rivolta a sud.
Una passe è un canale aperto da cui l’acqua del mare può entrare all’interno della laguna, ed è anche l’unico punto di accesso per le barche.
La particolare forma dell’isola, a forma di ventre femminile, richiama agli abitanti i miti della creazione.
Maupiti è inoltre sede di un marae regale molto importante: qui, infatti, venivano i re polinesiani per ottenere, dopo il superamento di 3 prove, il diritto di regnare. Potrete ascoltarne la storia direttamente dal guardiano del marae, discendente regale.
Vedi anche: Polinesia Francese: 10 e più cose da non perdere a Maupiti
Maupiti e i suoi motu
L’isola centrale è attorniata da 5 motu (isole) di dimensioni variabili che proteggono la sua laguna dalle correnti oceaniche e la rendono un luogo ideale per la vita marina.
I motu sono di candida sabbia bianca e coperti di palme e vegetazione. Non tutti ospitano delle pensioni di famiglia, ma uno in particolare è accessibile a piedi dall’isola centrale, il Motu Auira.
Il panorama dell’isola centrale è dominato dalle vette del Monte Teurafaatiu, una delizia per gli occhi e una splendida vista dai motu circostanti. Ma anche una stupenda vista dalla sua cima.
Vedi anche: Trekking in Polinesia Francese: Maupiti e il Monte Teurafaatiu
Come arrivare a Maupiti
Maupiti è collegata unicamente tramite i voli della compagnia polinesiana Air Tahiti alle isole di Tahiti, Raiatea e Bora Bora, al momento 3 giorni a settimana.
Dovrete per forza raggiungere la capitale polinesiana sull’isola di Tahiti all’aeroporto Faa’a e poi prendere un volo interno. Non esistono altri voli, di conseguenza i voli per/da Maupiti vanno prenotati con largo anticipo: in alta stagione sono spesso al completo.
L’aeroporto, un semplice hangar di paglia a poca distanza da una meravigliosa spiaggia, si trova su un motu, il Motu Tuanai.
Potreste anche fare un bagno in attesa del vostro volo: qui si vola in infradito e outfit da spiaggia.
Non dimenticate di marcare il vostro passaporto col timbro di Maupiti! Disponibile al check-in.
Nuovo aeroporto previsto dal 2020
Visto l’aumento di visitatori a Maupiti, in controtendenza col resto della Polinesia, per i prossimi anni è prevista la costruzione di un nuovo aeroporto e di una pista più lunga per accogliere anche gli ATR 72.
Il motu non ha acqua né elettricità, per il nuovo aeroporto verranno quindi installati dei pannelli solari e un impianto per il recupero dell’acqua piovana. Un modello di sviluppo ecosostenibile.
Il nuovo aeroporto permetterà anche ai visitatori di poter fare il bagno nella meravigliosa spiaggia antistante, con l’installazione di docce e la creazione di una terrazza fronte spiaggia.
I trasferimenti
Se il vostro alloggio si trova sull’isola centrale, il collegamento dall’aeroporto al porto di Vaiea viene assicurato da una barca che prenderete in loco al costo di 500 XPF a persona.
Da qui la vostra pensione verrà a prendervi in auto o fuoristrada per portarvi alla vostra sistemazione.
Se alloggiate su un motu, invece, verrà direttamente a prendervi la barca del vostro alloggio in aeroporto.
Non esistono collegamenti marittimi a parte eventuali cargo, e la barca dei rifornimenti che qui arriva solo una volta al mese.
Come spostarsi a Maupiti
Se alloggiate sull’isola centrale, molto probabilmente il vostro alloggio vi metterà a disposizione delle bici per muovervi sull’isola a vostro piacimento. Verificate questo aspetto, altrimenti magari dovrete farla a piedi.
La circonferenza dell’isola centrale, con l’unica strada, è lunga 10 chilometri. La strada è praticamente tutta pianeggiante, a parte che per un tratto in prossimità della spiaggia di Tereia in cui si scollina dall’altra parte dell’isola.
Sull’isola non si noleggiano scooter né auto.
Le bici sono di tipo olandese, quindi con freni ai pedali: noi abbiamo fatto fatica ad abituarci e nelle discese ripide conviene scendere dalla bici per sicurezza.
Come spostarsi dai motu
Se invece alloggiate sui motu (isolotti) circostanti dovrete chiedere un passaggio in barca per spostarvi da esso.
L’eccezione è solo per il Motu Auira, raggiungibile a piedi dalla spiaggia di Tereia camminando nell’acqua cristallina della laguna fino massimo ad altezza vita.
Alcune strutture, poi, affittano o mettono a disposizione degli ospiti kayak, tavole per windsurf e stand up paddling.
Nei giorni sereni, l’intera laguna è percorribile senza pericolo. L’importante è tenersi a debita distanza dalla zona sud in cui c’è l’unica passe dell’isola, con forti correnti, pericolose per i mezzi non a motore.
Quando andare
Il clima tropicale della Polinesia Francese prevede una stagione calda e afosa con piogge da novembre ad aprile e una più fresca da maggio a ottobre. Da dicembre ad aprile è possibile anche il passaggio di cicloni.
Il periodo migliore per un viaggio in Polinesia è quindi la nostra estate fra giugno e settembre quando lì è inverno e stagione secca.
L’unico problema potrebbe essere che, essendo loro in pieno inverno, anche se le temperature praticamente non subiscono variazioni, la temperatura dell’acqua potrebbe invece essere più freschina per fare il bagno. Inoltre in questi mesi può soffiare il “Maraamu”, che rende il mare agitato.
I mesi di maggio e ottobre possono essere ugualmente presi in considerazione.
Noi abbiamo scelto ottobre per trovare maggiori disponibilità, temperature più calde e prezzi migliori. Il tempo è stato ottimo 3 giorni su 5 e molto nuvoloso 2 giorni.
Quanti giorni dedicare a Maupiti
Maupiti è un’isola piccola, ma densa di attività rispetto alle sue dimensioni.
Non potrete tanto scegliere perché, in base ai voli settimanali di Air Tahiti, potrete forse optare per 2 o 5 giorni di permanenza, oppure 2 in più e così via.
Noi abbiamo scelto di rimanere 5 giorni, pensavamo di annoiarci e invece non è stato così.
Questi giorni ci hanno permesso di entrare nel ritmo locale, goderci appieno ogni attività senza fretta e rettificare ai primi due giorni molto nuvolosi che abbiamo trovato. In soli 2 giorni dubito che riuscireste a sentire lo spirito di quest’isola, ma naturalmente si fa come si può.
Il mio consiglio è però quello di optare almeno per il sabato in loco per poter partecipare al Four Tahitien.
Cosa fare a Maupiti
Pensate di annoiarvi?
Date un’occhiata all’articolo: Polinesia Francese: 10 e più cose da non perdere a Maupiti
Troverete attività per tutti i gusti!
Dove alloggiare a Maupiti
Questo è un aspetto molto importante da valutare, per il semplice fatto che l’unica vera spiaggia dell’isola, quella di sabbia bianca e mare turchese, a parte i motu, è quella di Tereia, sulla punta sud occidentale dell’isola.
Tutto il resto del perimetro dell’isola ha solo laguna, con un fondo più o meno scuro in base al fondale.
Va da sé, che se volete essere fronte spiaggia, le uniche opzioni da valutare sono quelle sulla zona sud occidentale dell’isola oppure sui motu circostanti.
Vediamo insieme quali sono.
Isola centrale, fronte spiaggia di Tereia
Pension Espace Beach:
Bungalow tradizionali rustici oppure camere in edificio con bagno in comune. Fronte spiaggia e con ottima cucina locale, dovrebbe offrire almeno la mezza pensione.
Maupiti Residence
Questa è la nostra chicca, solo 2 casette rialzate fronte spiaggia. Si tratta di appartamenti con due camere, bagno privato, salotto, cucina attrezzata, in self catering e con wifi veloce.
Il suo punto di forza è però una stupenda terrazza fronte mare rivolta lato tramonto, e che tramonto!
Si trova di fronte al Motu Auira, in cui abbiamo passato ore e consumato i nostri pasti. Non avremmo più voluto lasciarla! Per un prezzo poi assolutamente ottimo, sul sito trovate il listino prezzi.
Per trovare posto qui abbiamo dovuto prenotare con un anno di anticipo: verificate il calendario delle disponibilità sul sito ufficiale Maupiti Residence. Noi abbiamo costruito l’itinerario attorno alla sua disponibilità, ci tenevamo troppo ad alloggiare qui.
Se volete rimanere sull’isola centrale, QUESTO è il paradiso: pensateci col dovuto anticipo.
Vedi anche: Maupiti Residence: la soluzione top “accessibile” dove alloggiare a Maupiti
Pension Tereia
La posizione di questa simpatica pensione è dietro alla strada, ma comunque a 5 minuti dalla spiaggia. I proprietari avranno cura di voi e con, sembra, un’ottima cucina locale.
Tutto il resto dell’isola
Varie Pensions de Famille, più o meno basiche, in punti diversi del litorale lagunare, oppure più all’interno dell’isola, dietro all’unica strada costiera.
I locali si prenderanno cura di voi, ma non potete avere pretese, qui la vita è molto semplice e richiederà un certo spirito di adattamento.
Ricordatevi che sarete a casa loro, un’accoglienza squisitamente polinesiana. Condivideranno tutto con voi, ma l’isola è basica e anche le sistemazioni lo sono. I bagni sono solitamente in comune ovunque.
Valutate in base al trattamento offerto (spesso cucineranno per voi), in base alla posizione più o meno vicina al centro del villaggio di Vaiea oppure alla spiaggia di Tereia, e non da ultimo, alla disponibilità di bici per spostarvi a piacimento oppure di kayak.
Alcuni nomi: Taputea, Orovaru, Teheimana, Ludo et Moyra.
I motu circostanti
Alloggiando sui motu di Maupiti godrete sicuramente di spiagge bianche, un paesaggio paradisiaco e una splendida vista sull’isola centrale, ma con la limitazione di non potervi spostare da soli altrove.
Fa eccezione il Motu Auira e la sua Pension, per quanto non amata da tutti.
In effetti non tutte le sistemazioni sono belle e confortevoli, affidatevi alle recensioni presenti online. Solitamente si tratta di bungalow con bagno privato e terrazza, verificate sui rispettivi siti.
Motu Tiapaa
Il più edificato, con il più famoso Kuriri Village, il Papahani e il controverso Maupiti Village.
Motu Tuanai
Il motu dell’aeroporto, ha il Maupiti Paradise, ma in prossimità dell’isola l’acqua è troppo bassa per nuotare.
Motu Pae’ao
Un solo gruppo di bungalow, il Fare Pae’ao.
Il Motu Pitihahei non ha sistemazioni.
Spesso sui motu il wifi è a pagamento.
Dove mangiare a Maupiti
La barca che assicura i rifornimenti ai piccoli market dell’isola arriva qui solo una volta al mese.
Di conseguenza la scelta gastronomica di Maupiti è abbastanza limitata e la disponibilità di prodotti molto irregolare.
Di base chi abita qui si adatta a ciò che produce l’isola in base alla stagione, con i tantissimi alberi da frutto. Al pesce pescato quando le condizioni del mare lo permettono e a proprie coltivazioni.
Pensioni di famiglia
Se alloggiate in una pensione, soprattutto sui motu, è probabile che sia la pensione stessa ad occuparsi dei vostri pasti, verificate quindi se fanno un servizio di mezza pensione o pensione completa.
Se il vostro alloggio non offre pasti, qui sotto trovate i cosiddetti snack disponibili.
Snack Mimi
Direttamente su una zona stupenda della spiaggia di Tereia, non è altro che una capanna sotto gli alberi con dei tavolini fronte spiaggia, che si riempiono subito.
E’ aperto dalle 8.00 alle 15.00 per snack, panini e due opzioni di pesce per pranzo: sia il poisson cru (tonno crudo nel latte di cocco), che il pesce grigliato con patate fritte erano buonissimi.
Per la colazione è necessario prenotare in anticipo. Talvolta, però, non apre proprio!
Espace Beach
A poca distanza da Mimi, aperto per pranzo, cena solo su prenotazione, leggermente più caro del precedente.
Snack Tarona
Vicino al villaggio di Vaiea, è aperto per pranzo con i tavoli sotto una tettoia, mentre per cena consegna solo a domicilio con 500 XPF su prenotazione.
Il consiglio è di pensare ad ordinare i pasti in anticipo: al mattino o la sera precedente. Questo per poter avere più scelta e prenotare già il pesce disponibile, che spesso è limitato in quantità. L’intero menù infatti, non è sempre disponibile. Basta fare una telefonata, non è necessario recarsi di persona.
Noi abbiamo assaggiato il mahi mahi grigliato, davvero squisito e con porzioni pantagrueliche e i gamberetti al latte di cocco, ottimi.
Snack Nehenehe
Aperto a pranzo e/o cena in base all’orario indicato, offre dei piatti da asporto e consegna a domicilio a cena con 500 XPF.
Accetta gli ordini per telefono. Noi non l’abbiamo testato, ma i locali lo mettono in fondo alla lista.
Tap’s Pizza
Apre per cena alle 18, effettua consegne a domicilio con un supplemento 300 XPF.
La pizza non è nulla di che, anzi, ma ci ha salvato una sera che tutti gli altri erano chiusi.
Appartamenti
Se scegliete un’opzione con cucina c’è modo di variare i vostri pasti con delle verdure, non compresi nei menù degli snack.
Ma, soprattutto se avete un terrazzo vista mare, immaginate che meraviglia poter mangiare nella vostra privacy ascoltando solo il rumore del mare e delle palme mosse dal vento.
Minimarket
Il minimarket più vario dell’isola si trova a poca distanza dal Municipio, un centinaio di metri a nord della Chiesa di Vaiea, che non potrete non notare.
È solo un bancone che dà sulla strada ma fornisce, quando disponibili, uova, bibite varie birra compresa, acqua, cipolle, snack vari, lattine di pomodoro, mais, salsicce, ma anche Nutella e marmellata.
Mercato
Chiamarlo mercato è forse troppo, ma ogni mattina dalle 8 circa nei giorni feriali, alcuni produttori locali vendono la frutta e la verdura che hanno disponibile al momento. Noi abbiamo trovato insalata, melanzane, papaya, mele stella, banane. In ottobre/novembre è poi la stagione dei manghi, dei cui alberi l’isola è piena.
I venditori si posizionano sotto una tettoia a destra del Municipio, a poca distanza dalla chiesa.
Panettiere
Da quando il forno del panettiere è esploso, è difficile procurarsi del pane, a meno di prenotarlo in anticipo (il giorno prima – tranne il sabato) e andarlo a cercare, al mattino molto presto (con presto intendo almeno le 5.30). Si trova a poca distanza dalla Chiesa e dal Municipio.
Noi lo sapevamo e ci siamo portati diverse pagnotte da Tahiti, prendete informazioni ed eventualmente fate lo stesso.
Il tradizionale Four Tahitien
Di sabato a pranzo è abitudine radunarsi fra locali e turisti per il tradizionale Four Tahitien sul Motu Tiapaa. Gli organizzatori sono i proprietari della Pension Orovaru ma qualunque pensione vi proporrà l’esperienza. Noi l’abbiamo apprezzata molto.
Un altro gruppetto, la sorella di Sammy di Sammy Maupiti Tour lo organizza invece sul Motu Pitihahei, ma non l’abbiamo provato.
Sì, tutto bello ma… Quanto costa?
Pensate che la Polinesia Francese sia un sogno irraggiungibile? Forse dovrete ricredervi.
Il nostro volo intercontinentale Milano-Francoforte-San Francisco-Papeete con United Airlines è costato 1200€ a persona.
Noi abbiamo aggiunto il Pass Multi isola di Air Tahiti che comprende sia le Isole della Società che le Tuamotu, fra i più costosi, e permette un itinerario che tocchi diverse isole a 560€.
Ma c’è un’altra opzione, come il Bora Bora Pass, solo per le Isole della Società, che parte da 400€. Vale comunque la pena perché un volo a/r solo per Maupiti costa intorno ai 300€.
E l’alloggio?
Il nostro stupendo appartamento al Maupiti Residence con terrazzo direttamente sulla spiaggia di Tereia costava sui 100€ a notte per noi due, non molto vero?
Le pensioni sull’isola centrale non so quanto costino, ma probabilmente meno, e coi pasti compresi. Quelle sui motu sicuramente un pochino di più, ma non ho chiesto i prezzi perché io andavo a colpo sicuro col Maupiti Residence.
E il cibo?
I prezzi degli snack li trovate sui menù che ho pubblicato sopra, altrimenti noi abbiamo comprato frutta e verdura al mercatino per cucinare.
Più accessibile di quello che pensavate?
Vedi anche: La Polinesia Low Cost: è possibile oppure no?
Droni a Maupiti
Se non viaggiate mai senza il vostro drone, sappiate che praticamente l’intera isola è una Authorization Zone: un cerchio giallo che racchiude i motu intorno, eccetto la fascia rossa in corrispondenza dell’aeroporto che è no fly zone.
La zona gialla non è altro che una Authorisation Zone, sbloccabile direttamente tramite la app DJI GO, in presenza di connessione dati e rete telefonica per l’identificazione del pilota.
Fate solo attenzione ai giorni in cui dovrebbero atterrare degli aerei: al momento sono martedì, venerdì e domenica. Sul sito Air Tahiti trovate la programmazione da scaricare in pdf a questo link.
Vedi come sbloccare la zona gialla qui: Come organizzare un viaggio in Polinesia Francese fai da te.
Zanzare e repellenti
Mentre sull’isola centrale troverete solo qualche zanzara, sui motu le zanzare sono molte di più. Vista anche la diffusione della Dengue nel paese, vi raccomandiamo di prendere sufficienti precauzioni contro le punture di zanzara usando repellenti a base di DEET.
Sull’isola farete fatica a trovare repellenti, portateli da casa o acquistateli a Tahiti.
Non dimenticate gli elettroemanatori da usare in casa, mentre sono utili anche le spirali antizanzare da esterno per le vostre serate in terrazza.
Noi in realtà siamo stati punti qualche volta senza conseguenze. I locali dicono che la dengue è più diffusa a Tahiti che è più affollata rispetto alle altre isole.
Informazioni utili
Su Maupiti non ci sono banche né bancomat, le carte di credito vengono rarissimamente accettate. Arrivate quindi con contanti sufficienti per il vostro soggiorno.
Sull’isola c’è un dottore, chiedete informazioni al vostro alloggio in caso di necessità. Il dottore potrebbe avere dei medicinali di base ma non esistono farmacie, quindi raccomandiamo di portare con sé quanto vi potrebbe servire.
Se avete voglia di shopping, a Maupiti rimarrete delusi, ci sono giusto un paio di negozietti con artigianato locale.
Sull’isola, come su molte altre, vivono numerosi galli in libertà. I galli sono necessari anche per tenere sotto controllo i centopiedi, o scolopendre, originari delle isole, che seppur innocui hanno un morso doloroso.
Non vi resta che sintonizzarvi sull’ora polinesiana e affidarvi ai ritmi del sole per godere appieno delle bellezze dell’isola, oppure acquistare un paio di tappi per le orecchie! Dopotutto qui vita serale non ce n’è, il sole tramonta sempre intorno alle 6, alzarvi presto vi permetterà di godervi al meglio la giornata.
Imprevisti
Sappiate che gli snack a volte rimangono chiusi senza preavviso, noi avevamo in casa una riserva di cibo per questi casi. Siamo anche riusciti ad intercettare dei pescatori con un ottimo bottino a breve distanza dalla spiaggia, ci hanno venduto il pesce, che abbiamo poi immediatamente grigliato sul barbecue a disposizione di Maupiti Residence: una delizia.
Connessioni: la rete telefonica della scheda Vini prende non dappertutto, mentre la rete dati è abbastanza limitata, non funziona ovunque, noi abbiamo usato il wifi gratuito del Maupiti Residence.
Altre curiosità, domande?
Non esitate a scrivere nei commenti!
La Polinesia è uno di quei viaggi che sogno da tempo, non so se resteranno chiusi nel cassetto, ma con questo post mi hai fatto sognare.
Il mare sembra veramente pazzesco, deve essere stato davvero un viaggio strepitoso e super romantico.
Anche io pensavo che questo viaggio sarebbe rimasto chiuso nel cassetto, e invece non è stato così. Mi hai fatto venire in mente che effettivamente manca un paragrafo essenziale: quanto costa!
Lo aggiungo al più presto, almeno per far capire che, sì è un paradiso terrestre e io non ho mai fatto un viaggio più meraviglioso di questo, ma non è un sogno così irraggiungibile.
Non so se riuscirò mai a fare un viaggio in Polinesia, ma ho trovato questo post molto interessante. Affascinante la descrizione di questa isola dove i grandi alberghi non sono ancora riusciti ad arrivare (per quanto? chissà…). Dev’essere stata una esperienza splendida anche se ha richiesto un bel pò di organizzazione. Ovviamente quando si esce dalle rotte turistiche più gettonate, i trasporti e la ricerca dell’alloggio diventano più complessi 😉. Le foto sono meravigliose!
Ciao Simona, uscire dalle rotte più battute richiede sì un po’ di organizzazione in più ma è un’esperienza unica che col mio blog desidero consigliare a tutti e aiutare anche a realizzare. Non amo i percorsi preconfezionati e sono felice di poter organizzare fai da te tutto quello che è possibile.
Dalle foto sembra davvero un paradiso terrestre con un’acqua che sembra finta! 🤩 Mi piacerebbe molto andare soprattutto in quest’isola non ancora “invasa” dai resort e grandi alberghi
Claudia, questo è il paradiso terrestre 🙂 solo che appunto per l’assenza di hotel o resort richiede adattamento. Io preferisco specificarlo per permettere a voi lettori di scegliere con consapevolezza e non farsi aspettative sbagliate. Credo che spesso le delusioni siano una questione di aspettative.
Che dire, la Polinesia Francese è un sogno. Le foto che hai pubblicato sono bellissime e un giorno spero anche io di fare un viaggio in una di queste piccole isole… non avevo mai sentito parlare di questa in particolare ma penso che se potessi sceglierei proprio un posto così, semplice, senza alberghi e senza lusso.
Elisa, hai proprio centrato in pieno le motivazioni che mi hanno spinto a scegliere questa isola!
Bellissimo post, io sto sognando di andare in Polinesia e vedendo il tuo post e anche facendo delle ricerche ho visto che si può fare, io continuerò a cercare e proprio oggi ho incontrato questa meravigliosa isola e trovato il tuo post, grazie mille davvero.
Ciao Diana, sono felice che il mio articolo su Maupiti ti abbia fatto un po’ sognare: sogni realizzabili però! Buona preparazione e torna qui se hai bisogno di aiuto per il tuo viaggio.
Gentile Sara,
avete fatto dei blog veramente completi (ho letto anche quelli delle altre Isole). Poichè il prossimo anno vorrei festeggiare un anniversario. Sarei tentato di organizzare il viaggio in Polinesia. Alcuni dubbi però mi assalgono. Scusa le domande ma ho girato parecchi pasei tropicali e non vorrei appunto incorrere in false aspettative. Non vedo mai nessuno fare il bagno, ma l’acqua è fredda?
Non vedo mai spiagge di sabbia fine, ma sepre spiagge coralline, si possono fare passeggiate quindi?. Scusa di nuovo per le domande.
Ciao Elio,
Non vedi nessuno fare il bagno, intendi nelle mie foto? Se sì è solo perché i luoghi che ho fotografato erano davvero poco o nulla affollati 🙂
L’acqua ha una temperatura ottima quasi tutto l’anno, fanno eccezione forse luglio e agosto in cui il caldo è minore. Noi siamo stati ad ottobre e fare il bagno era davvero un piacere immenso.
Non vedi spiagge di sabbia fine, sempre nelle foto? A dire il vero la Polinesia Francese è famosa per le magnifiche lagune, e non per le spiagge.
Ma qualcuna bella e di sabbia fine c’è: ad esempio Tereia a Maupiti, oppure gli isolotti delle Sables Roses a Fakarava, o nella Blue Lagoon di Rangiroa, ma anche Matira a Bora Bora.
Altre, come Pk9 a Fakarava e Temae a Moorea hanno sabbia più granulosa e corallina, che giustamente è la caratteristica della Polinesia. Le trovi in questo articolo Le 6 migliori spiagge della Polinesia Francese
Altrimenti trovi magnifiche spiagge di sabbia sui motu, ovvero gli isolotti ai bordi delle lagune, ma purtroppo la maggior parte di questi è occupata dai Resort.
Di certo lunghe passeggiate sulla sabbia non potrai farle ovunque, anzi.
Nonostante tutto, la Polinesia rimane il luogo che più ci è rimasto nel cuore dei 70 paesi visitati ad ora, e in cui contiamo sicuramente di tornare a breve.
Spero di esserti stata utile, in caso sono qui.