Nuotare a Champagne Reef, fra le bollicine di Dominica
Fra le stupende attrazioni di Dominica, ce n’è una che vi lascerà letteralmente senza fiato, diciamo sul serio. Nuotare a Champagne Reef significa immergersi in migliaia di bollicine che salgono dal fondo marino, una sensazione incredibile ve lo assicuriamo.
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Parliamo di Champagne Reef
Prima di tutto, perché si chiama così?
Le fumarole ribollenti del fondo marino, oltre a rendere il fondo e la sabbia davvero bollente, risalgono nell’acqua come gocce di cristallo liquido: tutto questo vi farà sentire in una gigantesca coppa di champagne. Sì, nuotare a Champagne Reef da proprio quella sensazione.
Anche se le maggiori formazioni coralline si trovano dove il fondale è più profondo, vi basta allontanarvi di poco dalla costa rocciosa per nuotare fra le prime bollicine.
Nuotare a Champagne Reef: dove si trova
Siamo a sud di Roseau, lungo il litorale di Soufrière Bay.
Qui, un kilometro a sud di Pointe Michel, poco prima che la strada costiera si inerpichi sulla montagna, c’è una spiaggetta di sabbia e sassi con un accesso al mare.
Nuotare a Champagne Reef: come arrivare
Avrete bisogno di un mezzo per arrivare fin qui, che sia la vostra auto a noleggio o il van di un tour organizzato, basterà imboccare la strada costiera verso sud.
Nuotare a Champagne Reef: informazioni utili
Per fare snorkeling a Champagne Reef vi verranno richiesti 2US$ a persona.
Uno stabilimento balneare con sdraio e ombrelloni, nonché un Dive & Snorkel Center, permette il noleggio di equipaggiamento da snorkeling, ma anche di prenotare tour guidati.
Al mattino la visibilità è solitamente molto buona, migliore rispetto al pomeriggio, ma di pomeriggio potrete aggiungere lo spettacolo del tramonto, col sole che si tuffa nel mare.
Il momento in cui le comitive di crocieristi visitano la zona è fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, sta a voi cambiare orari per avere invece piena tranquillità.
L’intera costa è molto sassosa, l’unico accesso per potersi tuffare in caso di mare agitato si trova proprio all’inizio, con un’area meno sassosa e più sabbiosa.
Se il mare è agitato state attenti alla risacca, che porta con sé anche sassi molto grandi: uno di questi mi ha quasi distrutto una caviglia.
Se non ve la sentite di entrare in acqua da soli, ci sono dei ragazzi del posto che, oltre a permettervi di usare l’attrezzatura, possono anche accompagnarvi nello snorkeling.
Fino al 2023 si trattava di un’attività a offerta libera.
Nuotare a Champagne Reef: ma dove esattamente?
Non tutta la costa presenta questo fenomeno, ora vi diciamo dove dovete dirigervi.
Dall’ingresso sabbioso della spiaggia sarà necessario costeggiare la spiaggia sassosa verso sinistra, oltrepassando un grosso scoglio, fino ad un punto delimitato da un pontile bianco.
La fumarola è proprio lì, dalla terraferma entrando nel mare verso il largo.
Le rocce sommerse vicine a quel pontile bianco sono quelle con più bollicine, perché la fumarola si trova proprio lì sotto. Sono molto vicine, quindi se non vedete le bollicine forse siete andati troppo al largo.
Vi renderete conto che in quel punto l’acqua è particolarmente tiepida, e anche nuotare oltre il tramonto non vi farà sentire freddo, ma vi raccomandiamo, se non avete una guida, di uscire dall’acqua entro il tramonto, possono esserci correnti forti, anche se rimanendo vicini a riva e aiutati da un paio di pinne non dovreste avere problemi.
Insomma, fra i must see dell’isola di Dominica c’è sicuramente Champagne Reef, con le sue bollicine, non perdetevelo!
Vedi anche: Visita alla Emerald Pool a Dominica