Ricette dal Marocco: Ghoriba al sesamo, i biscottini facili e veloci
Aggiornato il 8 Dicembre 2020 da Sara
Chi l’ha detto che per fare i dolci ci vuole tanto tempo? In questa ricetta direttamente dal Marocco vi mostriamo dei biscottini non solo squisiti, ma soprattutto facilissimi e veloci da realizzare.
Non ci credete? Venite con noi alla scoperta di questa meraviglia che si scioglie in bocca al primo assaggio.
Parliamo di Ghoriba
I Ghoriba, sono biscottini largamente replicati in tutto il mondo arabo.
Vengono serviti solitamente con caffè o tè alla menta e ne esistono di moltissime varianti, anche in base alla zona.
Le versioni alle mandorle e pistacchi sono quelle più famose, ma vengono fatti anche con nocciole, arachidi e addirittura con cardamomo e zafferano, come nel caso del Kuwait.
Possono essere aromatizzate, soprattutto in Marocco, con acqua di fiori di arancio, oppure, di acqua di rose.
In questa versione li prepareremo col sesamo, ma siete liberi di cambiare l’ingrediente principale a vostra scelta.
Gli ingredienti
- 1 bicchiere di zucchero semolato
- 1 bicchiere di sesamo
- 1 bicchiere di olio di semi
- Farina quanto basta
- 150 grammi di burro
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di anice tritato
- 1 pizzico di sale
La preparazione
Iniziamo col tostare il sesamo in una padella senza aggiunta di olio, mescolate spesso finché il sesamo sarà ben dorato. Attenzione a non bruciarli!
Miscelate a lungo zucchero e burro ammorbidito fino a ottenere una crema dalla consistenza leggera.
Una volta ottenuta la crema potete aggiungere i restanti ingredienti, tranne la farina: olio, sesamo, anice, lievito, sale e mescolare fino ad ottenere un composto liscio.
A questo punto siete pronti per aggiungere la farina, a poco a poco, fino ad ottenere un impasto corposo da poter lavorare con le mani.
Con l’impasto potrete formare delle palline da posizionare su una teglia.
Infornate a 180°C in forno preriscaldato per 10/15 minuti.
Verificate la doratura già dopo i primi 10 minuti.
Le varianti
Se non amate il sesamo sotto i denti, potete tritarlo prima di aggiungerlo all’impasto.
Fatelo dopo la tostatura, quando il sesamo si sarà raffreddato.
Per variare la forma dei biscotti potete, lasciarli rotondi invece di appiattirli, oppure usare uno stampino.
Enjoy!
Il viaggio è anche cibo, siamo sempre attratte dalle specialità locali e da ricette vere di luoghi lontani. Di questi tempi pensiamo che il cibo ci possa portare con la mente in viaggio e questa ricetta sicuramente può trasportare in Marocco. Non ci siamo mai state e forse sarà una nostra meta.
Sono assolutamente d’accordo con te!
Non mi piace molto mettermi ai fornelli ma questi biscottini sembrano davvero ottimi e leggendo la ricetta anche semplici da fare.
Grazie per averla condivisa … magari la proverò 😊
Mi fa piacere! Fammi sapere come li troverai.
Io non amo particolarmente l’anice, secondo te si può omettere senza cambiare completamente il sapore? Il sesamo mi piace molto invece
Magari sì. Dà quel tocco in più, ma se non ti piace puoi ometterlo.
Ho cliccato su questo post perché la foto mi ha subito ingolosito! Sono molto particolari e sarei curiosa di provare questi biscotti con il sesamo, che non so, è qualcosa che non mi fa impazzire diciamo ma sarei curiosa di provarlo in questa veste. Chissà, magari mi metto ai fornelli e provo!
Magari nel tuo caso è meglio tritarlo e ridurne le dosi, così non lo senti troppo.
Sto raccogliendo un po’ di ricette di biscotti dal mondo e questa mi sembra ottima. Proverò a prepararli in settimana.
Poi fammi sapere come li hai trovati!
Adoro fare i biscotti e questi, oltre che buoni e versatili, mi sembrano anche semplici da fare! Grazie per la ricetta!
Poi fammi sapere come li hai trovati!
Grazie per questa ricettina, non ho mai fatto i biscotti, ma credo che iniziaerò proprio da questi. Sarà anche un modo per viaggiare da casa, attraverso il gusto, verso un paese che amo.
E allora ti piaceranno doppiamente! 🙂
Visto che la bissara mi è piaciuta tantissimo, ti copio anche questa ricetta… vediamo se fai il BIS!
Allora ho fatto il BIS? Fammi sapere 🙂
Quanti ne ho mangiati di quelli con i pistacchi! Mi ha fatto tornare alle atmosfere e ai profumi mediorentali con questa ricetta. Proverò a farli a casa ma sono sicura che non sarà la stessa cosa. I cibi fanno parte dei luoghi
Ah certo, quello è sicuro, ma almeno ci proviamo! E comunque se chiudi gli occhi qualcosa ricorda: ci accontentiamo così.