Visita alla Versailles belga: il Castello di Beloeil

Visita alla Versailles belga: il Castello di Beloeil

26 Settembre 2019 18 Di Sara

Aggiornato il 28 Maggio 2022 da Sara

La piccola Versailles Belga, è proprio così che viene definito questo castello, vediamo quindi una guida alla visita del Castello di Beloeil.

Il Castello di Beloeil, pur essendo molto intimo e raccolto, conserva ancora lo stile originale dei suoi interni e la sua magnificenza, oltre a un parco di 25 ettari.

Dove si trova? Quando andare? Cosa vedere? Visitiamolo insieme.

Dove si trova il Castello di Beloeil

Siamo nella piccola cittadina di Beloeil, nella parte vallone a sud-ovest del Belgio, in Hainaut.

La regione belga della Vallonia, seppur poco conosciuta e poco frequentata dai turisti, può vantare dei castelli magnifici.

Beloeil si trova a poca distanza dal confine francese e Valenciennes, a 26 chilometri di distanza da Mons, 35 chilometri da Tournai e 75 da Bruxelles.

Il castello è direttamente all’interno del villaggio di Beloeil.

Come arrivare al Castello di Beloeil

Auto

Sicuramente poter disporre di un‘auto è il modo migliore per la visita al castello di Beloeil e per esplorare la zona.

Beloeil è ben collegata al resto del paese, non lontana dai principali snodi autostradali.

Treno+bus

La stazione ferroviaria più vicina è quella di Blaton SNCB. Si trova sulla linea fra Mons e Tournai.

Scaricando la comodissima App SNCB potrete vedere tutti gli orari dei treni e acquistare direttamente i biglietti. La app aggiorna anche su eventuali ritardi, interruzioni e lavori in corso.

Da Blaton SNCB qui è possibile prendere il bus della TEC: la linea 81 direzione Ath fino alla fermata Beloeil Place. Sul sito TEC trovate gli orari e il percorso.

ragazza guarda il riflesso del castello nell'acqua con la chiesa in fondo

Quando andare

Conoscere il periodo giusto per la visita è primordiale, per il semplice fatto che il castello non è aperto tutto l’anno.

Questo perché non dispone di riscaldamenti.

In passato si era incendiato a causa di una stufa e la famiglia ha deciso di non utilizzare mezzi di riscaldamento che possono essere a rischio incendi.

Il castello è visitabile quindi solo da aprile a settembre.

statua sopra al ponte sul fossato con in secondo piano il castello

La storia del Castello di Beloeil

Nel Medioevo era essenzialmente una fortezza difensiva fino a che nel XIV divenne proprietà dei principi di Ligne e trasformata nella loro residenza.

Gli archivi storici della famiglia Ligne, risalgono al XII secolo. A quel tempo la famiglia Ligne risiedeva nel castello del villaggio di Ligne, ora non più esistente.

I Ligne, inizialmente baroni, diventarono conti nel 1545 per infine acquisire il definitivo titolo di principi nel 1601. Si tratta di una delle ultime famiglie nobiliari in Belgio, fra le più antiche e prestigiose.

Danneggiato da un grave incendio nel 1900 il castello fu poi ricostruito nel 1906 come lo vediamo oggi.

Il castello di Beloeil oggi

Il castello è tuttora di proprietà dei principi di Ligne, insieme a quello di Antoing.

Nel corso del tempo gli interni sono stati decorati e arricchiti con mobilio, quadri, arazzi e busti che conferiscono al castello il suo carattere così ricercato. Molti di questi pezzi vengono da ogni parte del mondo: Cina, Giappone, Italia, India e altri paesi hanno contribuito nel rendere il castello com’è oggi.

All’interno è inoltre possibile rendersi conto anche dei rapporti di amicizia che legavano la famiglia Ligne alle famiglie reali di Francia, Spagna, Belgio, Austria e Russia.

vista di una stanza interna con scrittoio laccato sedie imbottite lampadario tappeti quadri e finestre a tutta altezza
Il salone degli ambasciatori

La visita del Castello

Dalla piazza centrale del villaggio di Beloeil, un lungo viale d’ingresso conduce, oltre un fossato, all’edificio principale.

sentiero di accesso in pave verso il castello con alberi e prato ai lati
Viale di ingresso al castello partendo dalla piazza principale del villaggio
Il cortile interno principale
Il cortile interno principale

A sinistra si trova l’ingresso, con una stupenda scalinata bianca illuminata da grandi finestre a tutta altezza che permettono di ammirare il giardino e il laghetto principale.

Scalinata principale verso il piano superiore con manichini vestiti in bianco e nero
Scalinata principale verso il piano superiore

Spesso il castello ospita degli eventi (come in passato le Nuits de Beloeil) e delle esposizioni di designer e stilisti, includendo anche installazioni nei giardini.

Nel nostro caso, gli abiti e le borse di 3 stilisti rumeni per l’esposizione Love Letters for Europe, animano le sale e danno colore. Verificate sul sito quale evento è atteso in occasione della vostra visita.

manichini vestiti di abiti rossi in una stanza con sedie e divani imbottiti di rosso e consolle con abatjour
La chambre d’Epinoy, del figlio maggiore, Epinoy è uno dei suoi titoli

Il primo piano

Salendo al primo piano si entra nell’Anticamera: qui sono conservate delle armi donate al principe Charles-Joseph de Ligne da Giuseppe II d’Austria e Caterina di Russia, oltre a dei regali dello Zar Alessandro I e lo scrittoio donato da Federico di Prussia.

Ogni sala è poi collegata direttamente alla seguente. Si passa dall’appartamento di Charles-Joseph, con tele che lo vedono ritratto con l’imperatore d’Austria Giuseppe II, quello di Russia e il re di Prussia.

Seguono due camere del figlio maggiore con dei quadri a tema campestre, porcellane cinesi, un sontuoso letto a baldacchino scolpito e dorato.

manichini in abiti dorati in sala con letto a badacchino, arazzi quadri tavolo e sedie imbottite
La chambre d’Amblise, del figlio maggiore, un altro titolo, col suo letto a baldacchino

La galleria

La bianca galleria che segue contiene vari dipinti e busti. I dipinti sono soprattutto quelli di famiglia, dal Medioevo ad ora, mentre fra i busti sono subito riconoscibili l’imperatore Franz-Joseph d’Austria e sua moglie Sissi.

I busti di Franz-Joseph d'Austria e di Sissi nella galleria
I busti di Franz-Joseph d’Austria e di Sissi nella galleria

La stanza successiva prima di scendere gli scalini è illuminata da uno splendido ritratto di Winterhalter dell’imperatrice Eugenia: magnifico.

Ritratto dell'imperatrice Eugénie, di Winterhalter
Ritratto dell’imperatrice Eugénie, di Winterhalter

La biblioteca e il piano terra

Sotto alla scalinata si arriva al pezzo forte del castello: una biblioteca che conta più di 20 000 volumi e manoscritti.

Non solo i volumi sono una collezione notevole, ma soprattutto la qualità delle rilegature colpisce.

Nella biblioteca sono a disposizione per la consultazione dei libri che spiegano le varie rilegature in uso al tempo e altri dettagli.

La biblioteca è anche soppalcata e un ritratto in fondo alla sala ricorda il creatore di tale collezione: lo stesso principe Charles-Joseph de Ligne.

Ritratto del principe di Ligne nella sua biblioteca
Ritratto del principe di Ligne nella sua biblioteca

Si dice che i libri furono salvati dal grande incendio dalle inservienti del castello, raccogliendoli nelle loro gonne e poi lanciandoli fuori dalla finestra direttamente sulla neve fresca.

biblioteca con libri su tutti i lati soffitto crema e lampadari
vista delle rilegatura antiche dei libri posati sugli scaffali dietro una vetrata

Il giro prosegue nella sala da pranzo, nel salone degli ambasciatori e di Caterina di Russia, che possono anche essere affittati per banchetti e feste private.

Tornati al punto di partenza è possibile uscire per passeggiare nel giardino.

Vista del giardino e del Grand Etang dal piano superiore
Vista del giardino e del Grand Etang dal piano superiore

Il giardino

Con un piccolo supplemento sul prezzo del biglietto potete usare il trenino messo a disposizione per esplorare il castello, ma sappiate che è molto lento.

Se avrete la pazienza di girare scoverete degli angoli davvero deliziosi, soprattutto se i giochi d’acqua sono attivi.

La mappa del giardino: il castello è visibile in basso a sinistra

Dal giardino si ha anche la vista migliore del castello.

castello visto dal giardino con il riflesso nell'acqua
Vista dal giardino
riflesso del castello delll'acqua del fossato
ragazza guarda il fossato dalla scalinata di ingresso del castello
brochure informative su sfondo giardino

Informazioni pratiche

Luglio e agosto: aperto tutti i giorni.

Aprile, maggio, giugno e settembre: aperto solo nei weekend e festivi.

Orario di visita: 13.00-18.00

È possibile prenotare in anticipo delle visite guidate, da minimo 20 persone, ma è possibile visitare il castello anche in autonomia noleggiando un’audioguida.

La visita guidata dura 1 ora per il castello e 20 minuti di percorso in trenino nei viali periferici del giardino.

Sito internet: Chateau de Beloeil

Cosa vedere nei dintorni

Tournai

Tournai ha una delle più belle cattedrali, il più antico Beffroi (torre civica) del Belgio e vari musei.

Nell’articolo: Visita a Tournai, la città dei 5 campanili, venite a scoprire cosa c’è di bello da vedere.

vista dal balcone sulla città

Mons

Mons, la città più vicina a Beloeil, nominata Capitale della Cultura nel 2015, è una piccola città ma densa di storia e cultura.

Ha un centro storico delizioso e dintorni interessanti, come ad esempio la casa in cui visse Vincent Van Gogh, dei siti minerari riconvertiti, fra cui il Grand-Hornu, e la possibilità di praticare varie attività en plein air.

muro ovaleggiante con archi e ciminiera